Quanto ci mette il GIP ad accettare i domiciliari?
Inviata da Giulia. 7 apr 2020
Buonasera, il mio ex compagno è stato arrestato per violenza domestica in data 5.03.2020 ora i carabinieri mi hanno chiamata per presentare loro ulteriori referti medici dicendo che il Gip li aveva chiesti. Abbiamo presupposto quindi che lui abbia chiesto i domiciliari, ma come faccio a sapere se sono stati negati o no? Loro hanno detto che mi avrebbero chiamata solo in caso di uscita, ma io vorrei sapere a che punto siamo con le indagini e quanto ci mette a decidere la scarcerazione il gip. Grazie e cordiali saluti.
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Gentile Giulia, dal tenore della sua mail, presumo che il suo ex compagno sia stato arrestato, e poi sottoposto a misura cautelare, in relazione al delitto di maltrattamenti in famiglia (art. 572 c.p.) e a specifici episodio di lesioni personali (art. 582-583 c.p.), che probabilmente hanno determinato l'intervento della polizia giudiziaria.
La richiesta di "referti medici" non sembra funzionale ad una sostituzione della misura cautelare, quanto, piuttosto, alla prova del reato contestato (in questo caso, però, l'autorità giudiziaria richiedente dovrebbe essere il pubblico ministero, non il gip).
In relazione a reati di questo tipo, anche alla luce della recente riforma del codice di procedura penale (c.d. codice rosso), lei ha diritto ad essere informata delle modifiche che venissero apportate al regime cautelare, indipendentemente da una sua richiesta, ai sensi dell'art. 90 ter, comma 1 bis, c.p.
Per avere informazioni sullo stato del procedimento, dovrebbe rivolgersi alla competente Procura della Repubblica, che, tuttavia, almeno in questa prima fase, non è tenuta a darle riscontro.
Le preciso, infine, che, per l'assistenza di carattere giudiziale, in relazione al delitto di maltrattamenti lei ha diritto ad essere ammessa al patrocinio a spese dello stato.
Cordiali saluti
Buongiorno,
sulle richieste di modifica delle misure cautelari il Gip provvede con ordinanza quanto prima (di solito entro 5 giorni dalla richiesta)..
Ciò detto devo precisarle che nei procedimenti aventi ad oggetto reati commessi con violenza alla persona, come nel suo caso, eventuali istanze e/o provvedimenti di revoca o sostituzione della misura cautelare devono essere comunicati anche alla persona offesa, per cui lei dovrebbe ricevere comunicazioni in merito..
In ogni può provare a contattare la segreteria del PM incaricato alle indagini per avere alcune notizie, quali avere conferma a che sia stata effettivamente presentata istanza di modica delle misura cautelari e nel caso con quale esito, o se le indagini preliminari sono concluse o prossime alla chiusura.
Spero di essere stata utile.
cordiali saluti.
avv. Paola Turri
Salve signora,
ha sicuramente bisogno di un supporto legale, anche per comprendere nello specifico lo stato del procedimento.
Se vorrà avvalersi della mia opera professionale, mi contatti pure.
Distinti saluti
Gentile signora Giulia,nel Suo caso l'istanza eventuale di arresti domiciliari non può essere esaminata se non viene prima notificata a Lei per eventuali deduzioni.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
