il diritto alla reversibilità della pensione è solo del coniuge o anche di figli o genitori, in assenza di uno dei sue coniugi??
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normalmente la pensione di reversibilità tocca al coniuge. Solo in alcuni casi gli enti previdenziali corrispondono la pensione di reversibilità ai figli, inabili al lavoro, affetti da patologia invalidanti....., dipende anche dall'ente che eroga la pensione.
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Gentile Federica,
il diritto alla pensione di reversibilità spetta al coniuge e, in alcuni casi particolari, anche ai figli o ai genitori.
Si tratta in particolare di:
figli minori di anni 18 che siano studenti di scuola media superiore di età compresa tra i 18 e i 21 anni, a carico del genitore deceduto e che non svolgono attività lavorativa; studenti universitari per tutta la durata del corso legale di laurea e, comunque, non oltre i 26 anni, a carico del genitore deceduto e che non svolgono attività lavorativa; inabili di qualunque età a carico del genitore deceduto.
Spetta la reversibilità ai genitori solo i genitori in mancanza del coniuge, dei figli e dei nipoti, a queste condizioni: almeno 65 anni di età; non siano titolari di pensione diretta o indiretta; siano a carico del dante causa al momento del decesso.
Resto a Sua disposizione, nel caso avesse bisogno può contattarmi tramite il portale.
Cordiali saluti
Avv. Francesca Cardini
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