un sikista può essere processato secondo l'art4 l. 18 aprile 1975 n.110 per aver portato fuori dall'abitazione ed avere con sè un ipotetica arma che possa in qualche modo offendere o recare danno? e sopratutto il sikista pùò interpellarsi alla propria religione specificando che il kirpan non è un'arma ma un simbolo che la propria religione gli impone d'indossare?avrei bisogno di delucidazioni in merito
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Gentile Sig.ra,
della questione si è parlato molto negli anni scorsi ed era stato presentato anche un DDL. Per evitare qualsiasi problema è sufficiente che la lama non superi i 10 centimetri.
Cordiali saluti,
Avv. Andrea Simoncelli
Gentile signora Chicca,vi sono state sentenze che in casi analoghi hanno pronunciato assoluzioni ma per stare tranquilli consiglierei di rendere inoffensivo il pugnale.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli