Processato per una falsa testimonianza

Inviata da Tomas. 2 apr 2018 Diritto processuale

Salve.
Sono di un' agenzia di investigazioni e di sicurezza.
Un po di tempo fa mentre mi trovavo nella stazione del mio paese mi si è avvicinato un ragazzo chiedendomi se avevo droga.
Io con me avevo solo un 0,3 di marijuana per uso esclusivamente personale e quindi gli risposi di no e che non sono uno spacciatore.
Lui se ne andò via e dopo 5 minuti arrivo la finanza trovandomi il 0,3 e nel verbale scrissero per uso personale. Siccome il ragazzo che mi chiese la droga lo conosco e mi odia il giorno dopo andò dalla finanza dicencomi che ero insieme ad altri ragazzi che ci scambiavano celophane e che poi mi sono avvicinato a lui chiedendogli se voleva droga. In realtà successe che io ero solo aspettando l' autobus per tornare a casa e lui si avvicinò a me. Ora mi è arrivato un decreto penale di condanna ( alla quale chiaramente ho fatto opposizione ) e ci sarà questo ragazzo come testimone. Siccome non ci sono prove che indichino che spaccio tranne la sua parola io e considerando che lui mi ha calunniAto e commettera anche reato di falsa testimonianza vorrei sapere come difendermi. È da 2 settimane che indaga e purtroppo non ci sono telecamere che supportano la mia storia e neanche testimoni. L' unica testimone è la madre di questo ragazzo che a quel tempo era l' autista dell' autobus che stavo per prendere. Ora sono stato sospeso dal servizio, mi hanno tolto il distintivo e rischio di essere licenziato senza possibilità di ritornare a lavorare

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Buongiorno, prima di tutto dovrebbe parlarne col suo legale di fiducia, così in linea di principio le potrei consigliare di chiedere, in sede di processo, il confronto col suo accusatore e come testimone porti qualche suo conoscente che sappia della vostra pregressa inimicizia.
Cordiali saluti
Avv. Jacopo Pepi

Studio Avvocati Pepi Avvocato a Firenze

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Buongiorno.
A mio avviso la Difesa dovrebbe cercare di screditare il testimone, tanto dal punto di vista soggettivo, quanto, nel corso dell'escussione, attraverso un controesame che evidenzi le incongruenze della testimonianza.
Naturalmente lei dovrà sottoporsi ad esame, e raccontando la sua storia, dovrà cercare di essere più convincente del testimone.
Si affidi ad un avvocato penalista con esperienza, saprà di certo affrontare il processo con la competenza necessaria.
Cordialmente.
Avv. Adele Manno

Studio legale Adele Manno Avvocato a Catanzaro

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