procedura per adozione figliastra maggiorenne
Sono pensionato, ho 71 anni e vivo a Roma. Nel 2002 mi sono sposato con un'ecuadoregna (all'epoca nubile)già madre di una ragazza (Alexandra) nata nel 1992 e riconosciuta dal padre in Ecuador .Successivamente entrambe hanno acquisito la cittadinanza.Nel 2003 è nato ns figlio Luigi ,qualche mese dopo il mio pensionamento.Il padre biologico non siè mai fattto vedere né si è interessato alla figlia anche perchè risiede all'estero con con la "sua" famiglia(moglie e figli)..Mia moglie è riuscita a ottenere suo atto di rinuncia alla patria potestà , per facilitare pratiche burocratiche,solo perchè abbiamo pagato noi le spese dell'avvocato.Non ha mai contribuito economicamente ed ha escluso la figlia da eventuali diritti di successione
Alexandra vive con noi,fa l'infermiera (come la madre) in quanto si è laureata da poco e ci aiuta molto nel menage e nella educazione di mio figlio che ha una forma di autismo(asperger)e ci dà parecchio filo da torcere. Alexandra mi ha chiesto tante volte di darle il mio cognome anche a causa della ripulsa che prova verso il padre biologico.
Ora vorrei procedere all'adozione anche per pagare meno tasse su donazione di un appartamento ma la cosa mi è stata presentata come complessa e costosa con pratica da espletare tramite avvocato. Potete fornirmi ulteriori informazioni circa la procedura da seguire, i tempi e le eventuali spese ?