Primo incontro mediazione

Buongiorno sig.ra Anita, se si raggiunge un accordo, anche se al primo incontro, vuol dire che si è prestato assenso alla mediazione, quindi spetta al mediatore il relativo compenso. D'altro canto se si raggiunge un accordo, sopratutto se si tratta di prestazioni non contestuali allo stesso, con l'ausilio di un mediatore, questo vale come titolo esecutivo, quindi, per dirla in maniera elementare, vale come una causa vinta con sentenza passata in giudicato.
Cordiali saluti.
Avv. Vincenzo Gurrado

Salve, sig.ra Anita. Il primo incontro di mediazione è "informativo" e, pertanto, gratuito (si pagano le sole spese di segreteria); il dovere di pagare l'indennità di mediazione sorge nel momento in cui le parti decidono di entrare "nel merito" della mediazione, discutendo la questione per cercarne una soluzione. In genere, se c'è questa disponibilità delle parti di "aprire" la mediazione nel merito, si rinvia ad un secondo incontro. Ma può accadere che, nell'ambito del primo incontro, le parti danno il loro assenso e giungono subito ad una soluzione, che può essere positiva (l'accordo) o negativa (mancato accordo): ebbene, anche in tal caso va corrisposta all'Organismo l'indennità di mediazione, in quanto la procedura non si è arrestata al momento esclusivamente "informativo", ma è proseguita fin nel merito della vicenda.
Cordiali saluti, Avv. Maria Rosalia Megna - Palermo

Buonasera Anita,
il primo incontro di mediazione ha solo finalità informative, per consentire alle parti di conoscere tutti gli elementi necessari per decidere se prestare o meno il consenso alla prosecuzione della procedura; in caso di assenso, sorge per le parti l'obbligo di pagamento del compenso previsto dall'Organismo.
Cordialità.
Avv. Gloriana Capuzzi

Buongiorno Anita,
affinché l'accordo di mediazione abbia tutti gli effetti legali occorre procedere con il secondo incontro e pagare le spese necessarie e ciò a tutela di tutte le parti coinvolte.
Cordiali saluti.
Avv. Emanuela Costa
Venezia