Prima mi concedono il condono edilizio, poi me negano l'agibilità
Inviata da Dennis. 29 mag 2015
Anni fa ottenni dal Comune un condono edilizio per un piccolo magazzino di 16 mq. Misi tutti gli impianti a norma perché potesse essere una mini abitazione. Ovviamente poi c'è stata la variazione al catasto, con aumento delle imposte. Ora però mi sta negando l'agibilità perché sarebbe troppo piccolo! Com'è possibile che prima mi conceda il condono per uso abitazione e poi mi neghi l'agibilità?!
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Gentile signor Daniel,
dalla breve descrizione fornita il comportamento del Comune sembrerebbe illegittimo e sembrerebbero esserci i presupposti per impugnare il provvedimento di diniego dell'agibilità. Una simile controversia merita però un attento esame della documentazione in Suo possesso. Non esiti a contattarmi ai recapiti indicati sul portale qualora necessiti di ulteriore assistenza.
Cordiali saluti
Avv. Enrico Lo Presti
Così come Lei presenta la situazione credo che il Comune non tenga conto che il condono concesso ha sancito che l'unità abitativa (se effettivamente condonata come tale) è stata realizzato fuori di ogni regola urbanistico - edilizia, comprese quelle di natura ingienica. Ritengo che Lei possa procedera al contenzioso. Si rivolga ad un Collega che pratica bene la materia.
Avv. Fabio Cannizzaro Foro Pistoia
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Gentile Daniel,
in effetti la situazione che riferisce appare decisamente contraddittoria. Ai sensi dell’art. 35, comma 20, L. 47/1985 si stabilisce infatti che "A seguito della concessione o autorizzazione in sanatoria VIENE ALTRESI' rilasciato il certificato di abitabilità o agibilità anche in deroga ai requisiti fissati da norme regolamentari". Devo fare esaminare la Sua documentazione dal nostro architetto di studio ma credo proprio occorra opporsi al diniego del Comune in relazione al rilascio dell'agibilità. Mi contatti per assistenza ai riferimenti che trova sul mio profilo di questo portale.
Cordiali Saluti.
Avv. Riccardo Galli di Piacenza
Gentile Daniel, la situazione che espone in effetti è abbastanza contraddittoria. Ai sensi dell’art. 35, comma 20, L. 47/1985 si stabilisce infatti che "A seguito della concessione o autorizzazione in sanatoria VIENE ALTRESI' rilasciato il certificato di abitabilità o agibilità anche in deroga ai requisiti fissati da norme regolamentari". Necessito di fare esaminare la Sua documentazione anche dal nostro architetto di studio, ma credo occorra opporsi al diniego manifestato dal Comune. Mi contatti ai riferimenti che trova sul mio profilo di questo portale. Cordiali Saluti. Avv. Riccardo Galli di Piacenza
