Buongiorno. Siamo in presenza di 3 figli collocati prevalentemente presso il padre per iniziale scelta della madre che è andata a convivere con il suo nuovo compagno dichiarandolo apertamente nell'accordo di separazione. Ora una figlià è gia maggiorenne e l'altra diverrà maggiorenne tra 2 mesi; quest'ultima in aperto contrasto con il padre ha già espresso la volontà di andare dalla madre. La casa familiare è stata assegnata al padre....come potrà cambiare eventualmente la situazione di assegnazione della casa quando una figlia maggiorenne non vuole più stare in casa con il padre e le altre due (una maggiorenne e l'altra di 11 anni) restano allocate presso il padre nella casa coniugale? Grazie mille
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Signor Carmine.
Ritengo che l'assegnazione al padre della casa familiare non sia soggetta a modifica poiché il medesimo rimane nell'immobile con la figlia minorenne, mentre la figlia maggiore di età potrà risiedere ove meglio ritiene.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Buongiorno sig. Carmine,
concordo pienamente con la collega che mi ha preceduta. Sua figlia è ormai maggiorenne ed in quanto tale può decidere liberamente con quale genitore vivere stabilmente. Per una vostra maggiore tranquillità e per avere tutto nero su bianco potete chiedere la modifica delle condizioni di separazione stabilendo anche l'entità del nuovo assegno di mantenimento che presumibilmente lei dovrà versare direttamente a sua figlia. Per quanto riguarda la casa famigliare, se voi non siete intenzionati a modificare l'assegnazione, continuerà ad essere assegnata alle sue due figlie che continueranno ad abitare con lei.
Restando a disposizione saluto cordialmente.
Avv. st Enrica Cerrato (Asti)
Buongiorno Signor Carmine
Al raggiungimento della maggiore età i figli possono decidere da soli dove stare e vivere quindi anche sua figlia acquista tale libertà a prescindere dalla propria indipendenza economica.
Se lei è sua moglie siete d'accordo su tale decisione è volete formalizzata dinanzi al giudice potete congiuntamente adire l'autorità e chiedere tale modifica delle condizioni di separazione. Ciò incide sul regime di mantenimento della figlia. Se ora vive con lei penso che lei provveda a tutto e sua moglie versi un mantenimento per i figli; se si trasferisce da sua moglie e non è economicamente indipendente lei dovrà versare un assegno direttamente a sua figlia. Per la casa tutto dovrebbe rimanere com'è vista la permanenza con lei delle altre due figlie di cui una minorenne. L'assegnazione può essere rivalutata quando tutti i figli vanno via di casa sempre che sua moglie abbia un diritto di proprietà sulla stessa.
Parli comunque con un avvocato per chiarirsi tutte le perplessità.
Cordiali saluti. Avv. Maria Croce
