Salve avvocato volevo un parere ..sono stato condannato in primo grado a 4 anni per spaccio di hascisch, ho fatto 3 mesi di galera e 10 mesi di domiciliari con arresti lavorativi, visto che sono il titolare di un panificio e vivo a casa con mia madre, mia moglie, mio padre ,ed un figlio di 2 mesi e sono tutti dissocupati. Mi sono stati concessi i lavorativi solo di mattina ..ora sto fissando appello o possibilità di poter usufruire di una pena meno aflittiva. .visto ke ho presentato 5 istanze tutte rigettate con motivazione che il tempo decorso non c'entra col quadro di colpevolezza.
Grazie in anticipo.
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Se non comprendo male la Sua situazione, Lei attualmente si trova sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari (con facoltà di lavoro), in attesa degli esiti del giudizio di appello. Per quanto attiene all'entità della pena, soltanto il giudice del merito (cioè l'appello) potrà provvedere al riguardo. In ogni caso, tutte le misure alternative alla detenzione (tra le quali anche la detenzione domiciliare) potranno essere esaminate solo dopo che la sentenza di condanna sarà divenuta definitiva (cioè, non più impugnabile.
Per quanto attiene invece alla misura cautelare degli arresti domiciliari, si tratta di provocare attraverso un'istanza la rivalutazione dei presupposti applicativi, chiedendone la revoca o la sostituzione con altra misura meno afflittiva e - nel caso l'istanza venisse respinta - interporre appello dinanzi al Tribunale del riesame.
Cordialmente.
Studio legale Ercoli
Gentile utente, per un parere piu'puntuale e preciso sarebbe necessario conoscere piu' approfonditamente la Sua situazione. Lei dice di aver fatto appello ma non si comprende se alla sentenza di primo grado o alle ordinanze di rigetto delle misure.
Se cio' non fosse probabilmente dovrebbe adire il Tribunale del Riesame in funzione di giudice di appello per una diversa valutazione delle esigenze cautelari a sostegno della misura.
Saluti
Avv. La Rosa Barbara
Gentile utente, la situazione andrebbe esaminata in maniera dettagliata, tuttavia, avendo delle necessità contingenti, appare strano che Lei non abbia ancora usufruito di una misura cautelare meno afflittiva.
Ritengo che avrebbe potuto presentare anche un istanza di Riesame.
Cordialità.
