Posso riavere un cucciolo venduto indietro a causa di maltrattamenti provati?
Inviata da Luigia. 4 giu 2015
Il mio cane, un bull terrier, ha avuto dei cuccioli che poi ho venduto. Ho visto però che uno degli acquirenti maltratta il piccoletto e cerca, volutamente, di farlo diventare aggressivo per usarlo nelle lotte clandestine...ho le prove, il furbone non fa che pubblicare video su Fb. Video che ho scaricato e salvato. Ho, legalmente, un modo per fargli togliere il cagnolino o riaverlo indietro? Non voglio assolutamente che diventi un cane violento perché di indole non lo è affatto.
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Il reato di maltrattamenti di animali di cui all'art. 544-ter c.p. è perseguibile d'ufficio, pertanto, una volta che l'autorità giudiziaria è venuta conoscenza del fatto riconducibile in astratto a tale tipo di delitto, ha il dovere di procedere autonomamente, con le indagini.
Detto cio, se ha le prove denunci l'autore/i di tale abominevole crimine a qualsiasi Ufficio di polizia .
cordialmente
avv Francesco Colantonio
Nell'ambito del diritto privato gli animali sono considerati "cose", con la conseguenza che - una volta intervenuto il passaggio di proprietà - è irrilevante ai fini della risoluzione del contratto il fatto che l'acquirente usi in maniera impropria l'animale.
Lo stesso comportamento non è però irrilevante sul piano penale, ove anzi è espressamente sanzionato (art 544 ter C.P.).
Se dunque ha le prove di questo reato può sporgere denuncia (e sperare che le venga concesso in affido l'animale sottratto dall'autorità al soggetto denunciato).
Studio Legale Ercoli/Pisa
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Se ha prova dei maltrattamenti proceda con una denuncia.
Cordialmente.
Avv. Alan Binda