Polizza viaggio spese mediche
Salve, ho stipulato una polizza viaggio per spese mediche con copertura mondo intero con una compagnia assicurativa italiana. A causa di un’infezione ho dovuto farmi visitare da un dottore per la prescrizione degli antibiotici, il tutto in accordo telefonico preventivo con la centrale operativa dell’assicurazione. Per la procedura di rimborso mi hanno chiesto più volte via mail gli stessi documenti (ricevute, diagnosi, biglietti aerei), e ora mi dicono che devo fare richiesta ufficiale solo dopo il mio rientro compilando un modulo con varie sezioni dedicate a spiegare l’episodio, le spese sostenute, la clinica interpellata. Tra queste c’è una dichiarazione da far firmare al mio medico di base dove dovrebbe attestare di avermi visitato riguardo la condizione medica relativa al sinistro, con tanto di diagnosi e data della visita. Le mie perplessità sono: come fa il mio medico a dichiarare una diagnosi se sono già guarito? Inoltre, perché devo per forza rientrare in Italia per ottenere il rimborso? Se magari cambio piani e decido di continuare il mio viaggio non avrei diritto al rimborso solo perché la data di rientro non coincide con il periodo di copertura? Mi sembra una cosa assurda, perché comunque ho la residenza in Italia. Vi ringrazio per la disponibilità intanto.