Parcheggio privato
La casa in cui vivo è di mio padre, costruita tra la fine degli anni '60 e l'inizio del '70. Purtroppo non posso fare affidamento sui miei genitori per le informazioni a riguardo. Per accedervi ci sono delle scale, davanti alle quali c'è un triangolo di asfalto (la cui "base" è l'inizio di queste scale) e mi è sempre stato detto essere nostro privato. Non è recintato, né recintabile perché di fatto è adiacente alla strada: da un lato c'è la strada a delimitarlo, dall'altro lato c'è il recinto del giardinetto della casa fino a metà e poi inizia la casa del vicino, e la "punta del triangolo" è rappresentata da un albero che ne stabilisce la fine. Per quasi 40 anni è stato usato come parcheggio dei clienti della vecchia attività di famiglia, ma dal 2013 l'attività non esiste più e ci parcheggiavano gli inquilini della casa, con il permesso dei miei genitori. Ogni volta che qualcuno di esterno ci parcheggiava, i miei genitori si arrabbiavano e dicevano che non si potesse fare. Da poco tempo mia madre mi dice che in realtà dalla metà in cui parte la casa del vicino, sarebbe teoricamente suo ma che tacitamente è stato sempre considerato tutto nostro perché rappresenta il "passaggio" per entrare a casa. Non ricordo quanti anni fa, ma mio padre ad un certo punto fissò sull'asfalto uno di quegli antisosta rossi, ma basta tirarlo giù a mano e ci si può parcheggiare, cosa che la gente, da quando gli inquilini al piano di sopra se ne sono andati, sta facendo sempre più spesso. Una signora mi ha addirittura detto che essendo asfaltato non può essere privato. Vorrei capire a chi posso rivolgermi per sapere a chi appartiene legalmente questo triangolo, perché dall'atto di vendita non riesco, e non vorrei trovarmi a litigare da male informata con la gente che ci parcheggia.