Mio figlio ha subito un incidente con piena ragione nel mese di novembre 2013. La propria assicurazione gli ha proposto un risarcimento di 1800 euro,
l'avvocato di mio figlio gli ha chiesto 400 euro per la consulenza.
Deve darglieli?
Non è l'assicurazione a pagare la parcella dell'avvocato?
Grazie
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Se il sinistro stradale rientrava in quelli per cui è applicabile l'indennizzo diretto, la risarcibilità da parte delle compagnie assicurative delle spese stragiudiziali affrontate dal danneggiato deve ritenersi esclusa, con eccezione delle spese per la cosulenza medico-legale in caso di danni alla persona.
Per quanto concerne le spese legali, l'art. 9 del regolamento attuativo prevede che esse non siano dovute dall'assicurazione a condizione che la somma offerta dall'assicuratore sia accettata dal danneggiato e che l'offerta risarcitoria sia formulata tempestivamente cioè entro i termini di cui all'art. 148 del Codice delle Assicurazioni.
Per cui, nel caso di mancata accettazione dell'offerta da parte del danneggiato o di offerta formulata oltre i termini previsti dalla legge, costui avrà diritto al rimborso delle spese legali sostenute.
In sostanza, le spese legali affrontate da suo figlio per la richiesta di assistenza legale ricadono su di lui qualora l'assicurazione abbia formulato nel rispetto dei termini previsti dalla legge un'offerta di risarcimento da lui accettata.
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Si informi con il legale se la somma offerta deve intendersi omniacomprensiva di spese legali, Chiedere ancora al legale quanto a liquidato la Compagnia per il suo intervento professionale.
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Generalmente è l'assicurazione della controparte soccombente che riconosce le legali dell'altra parte, ciò non toglie che se è stato sottoscritto un patto sul compenso la parcella veda riconosciuta al legale.
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Esattamente: l'assicurazione di controparte.
Cordialmente.
Avvocato Alessandro Caretta
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Egr. Leonardo,
bisogna vedere se il pagamento degli onorari e' previsto e in che termini, dal contratto assicurativo. Per una ulteriore consulenza ci puo' contattare. Un saluto
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Occorre verificare se la compagnia ha formulato l'offerta risarcitoria nei termini di cui all'art. 148 della legge sulle assicurazioni, in tal caso, la compagnia non è tenuta a rimborsare le spese legali, diversamente si. In alternativa potrebbe valutare se la polizza comprende la copertura delle spese di lite, ma anche quelle stragiudiziali, ossia quelle effettuate prima del giudizio.
A disposizione per chiarimenti.
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Buongiorno, grazie per la Sua richiesta.
L'avvocato ha seguito il sinistro ed ha ottenuto la quietanza a transazione?
Normalmente la parcella dell'avvocato la paga l'assicurazione e si aggira intorno al 10% - 12% oltre IVA e CPA
Buona giornata
Avv. Giulia Gasparini
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