Buonasera, sono divorziata con due figlie in affido condiviso. Il padre versa 500 eue tot al mese e io sono tenuta tra le altre cose a fornire i vestiti per le bambine ma a lui non vanno mai bene perché dice che sono usati e con lettera raccomandata del suo Avv minaccia di decurtare da tale assegno le spese che deve sostenere per i vestiti. Io non voglio guerre per la serenità delle bimbe di 9 e 5 anni ma vorrei sapere se 1 devo rispondere alla sua raccomandata 2 come dovrei rispondere cioè via mail o racc basta o se occorre un avvocato 3 come posso tutelarmi? facendo foto ai vestiti consegnati e conservando gli scontrini? Grazie
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il padre di sui figli non può decidere arbitrariamente di ridurre il contributo all'assegno di mantenimento pre i figli.
Il vestiario se lei lo ritiene consono all'età e alle propensioni delle sue figlie continui a vestirle come piace a loro(figlie).
Risponda a suo marito contestando e negando quanto lui asserisce.
Cordialità
avv. Emanuela Costa
Venezia
Buongiorno signora
Lei deve assolutamente rispondere per dimostrare che nonostante i sacrifici i vestiti non sono usati ed il padre non può decurtarsi da solo l'assegno di mantenimento.Cerchi di conservare i scontrini se riesce.Resto a sua disposizione per ogni chiarimento. AVV.Giovanna Oriani
Gentile signora Stefania, Le consiglio di rispondere,meglio se tramite un avvocato,mostrando anche foto degli scontrini,se conservati,e spiegando che non possiede il padre il diritto di decurtato l'assegno,che le bimbe sono adeguatamente vestite,sebbene con sacrifici,e che eventuali regali,sebbene non necessari,sono comunque bene accetti.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli