notifica viziata atto giudiziario
Chiedevo questo, posso procedere a costituirmi parte civile contro un postino che dice di avermi trovato in casa il 10 di gennaio e che ho rifiutato un decreto ingiuntivo , quando non abito nel mio luogo di residenza da oltre 6 anni (casa di mia madre).Per motivi lavorativi e esattamente quel giorno (anche da fogli di lavoro e da dichiarazione firmata della mia ditta) mi trovavo a 1000km di distanza dalla residenza, facendo il lavoro di autista di linea a lunga percorrenza (ho anche il mio co autista che può testimoniare). Nella ricevuta di ritorno dell'atto giudiziario, il postino ha scritto chiaramente che il sig. xxxxxxx (io) in qualità di destinatario ha rifiutato l'atto...oltretutto mia madre mi ha ribadito più volte che non ha mai ricevuto lettere, raccomandate ed altro a mio nome in quel periodo...ma ha sicuramente ricevuto il precetto circa 45 gg dopo...cosa che mi è stato regolarmente recapitato dall'ufficiale giudiziario e che ho ritirato.
Dopo querela di falso, volevo chiedere i danni al postino, perché se mi avesse correttamente consegnato il decreto avrei potuto fare opposizione entro i 40 gg, cosa che non ho potuto fare. Ho potuto farlo solo a seguito di consegna del precetto, questo però ha causato un esponenziale aumento della parcella dell'avvocato, perché abbiamo sia fatto opposizione al precetto, opposizione alla notifica, sospensione di bene due pignoramenti. Il mi avvocato mi ha detto che è inutile chiedere i danni al postino, in quando ritengono che lo abbia fatto in buona fede..io invece ritengo che anche se si fosse presentato e avesse trovato mia madre avrebbe dovuto scrivere il nome di lei e non sicuramente il mio...io la buona fede non la vedo sinceramente. Volevo sapere quali sono i vostri pareri Grazie