Notifica precetto a cittadino italiano residente all'estero
Salve,
mi chiamo Paola Grazioli, vorrei sapere di preciso come funziona la notifica di precetto tramite consolato a cittadino italiano residente all'estero.
La mia situazione è la seguente:
il mio ex-marito Corrado Ferrati ha preso la residenza ad Arona nell'isola di Tenerife nelle Isole Canarie (Spagna) in data 8 Marzo 2016; in data 21 Dicembre 2016 ho fatto arrivare tramite il mio avvocato il precetto per il recupero di mancati alimenti dovuti a me dal mio ex-marito in base a sentenza di divorzio del Tribunale di Grosseto all'Ambasciata d'Italia a Madrid, cioè il consolato competente ad effettuare le notifiche di diritto civile ai cittadini italiani residenti nell'isola di Tenerife.
L'Ambasciata ha effettuato un primo tentativo di notifica tramite posta raccomandata A/R il 3 Gennaio 2017, ma il plico è tornato indietro con l'indicazione “indirizzo erroneo”.
A seguito di verifiche sulla correttezza dell'indirizzo, l'Ambasciata di Madrid ha effettuato un nuovo tentativo di notifica in data 26 gennaio 2017.
Stavolta il plico è giunto a destinazione il 27 gennaio 2017 ma il sig. Ferrati è risultato assente al suo domicilio.
Non essendo stato possibile consegnare il plico raccomandato, è stato lasciato un avviso di giacenza nella cassetta postale del sig. Ferrati a Tenerife.
Il tempo di giacenza presso gli uffici postali spagnoli delle raccomandate che non è stato possibile consegnare al domicilio dei destinatari è di 15 giorni.
Non avendo il sig. Ferrati provveduto al ritiro della raccomandata durante il periodo di giacenza, la stessa è stata inviata in data 13 febbraio 2017 all'Ambasciata di Madrid che l'ha ricevuta in data 17 febbraio 2017, ed in data 8 marzo 2017 la medesima Ambasciata ha informato il Tribunale di Grosseto dell'esito negativo della notifica.
La mia domanda è: ma per le notifiche di precetto a cittadini italiani residenti all'estero (nella specie in Spagna, paese UE) non valgono gli articoli 140 e ss del Codice di Procedura Civile come per i residenti in Italia, artcoli i quali permettono di considerare come avvenuta la notifica anche se la raccomandata non viene ritirata dopo il periodo di giacenza?
Per notificare un atto di precetto tramite consolato al mio ex-marito residente a Tenerife devo sperare ogni volta che il postino lo trovi in casa oppure se non lo trova e gli lascia l'avviso in cassetta devo sperare che lui abbia la “buona creanza” di andare all' ufficio postale di Tenerife a ritirare la raccomandata?
Esiste un modo per notificare un atto di precetto ad un cittadino italiano residente a Tenerife che non si fa trovare in casa e non va a ritirare le raccomandate?
Grazie, aspetto una sua cortese risposta.
Paola Grazioli