Mio zio è morto senza lasciare testamento
Mio zio è morto senza lasciare testamento. Non ha nessuno se non me. Sono nipote unico, non c'è più nessuno della famiglia. Mio padre è morto venticinque anni fa. Ho diritto a qualcosa oppure no? Grazie
Mio zio è morto senza lasciare testamento. Non ha nessuno se non me. Sono nipote unico, non c'è più nessuno della famiglia. Mio padre è morto venticinque anni fa. Ho diritto a qualcosa oppure no? Grazie
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Buongiorno,
secondo quanto da Lei riferito ritengo possa essere l'unico erede. Verifichi la consistenza del patrimonio per decidere se accettare, rinunciare o accettare con beneficio d'inventario.
A disposizione per chiarimenti ed assistenza.
Cordiali saluti
Studio Legale Vizzolesi
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Egregio Sig. Davide,
in assenza di testamento, se Lei è l'unico familiare di Suo zio, in base alle norme sulla secessione legittima Lei dovrebbe essere l'unico erede.
Le consiglio di verificare la consistenza dell'asse ereditario per valutare se accettare o meno l'eredità, eventualmente con il c.d. beneficio d'inventario nel caso in cui vi siano debiti a carico dell'eredità.
Sono a Sua disposizione per eventuali chiarimenti.
I recapiti del mio studio sono reperibili su google digitando avv. Lucilla Navarra o sull'albo degli avvocati di Roma, anch'esso reperibile tramite google.
Cordiali saluti
Avv. Lucilla Navarra
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Certamente, se non c'e testamento e lei è l'unico parente, tecnicamente di 3º grado, succede come erede universale per rappresentazione, ossia in luogo di suo padre.
Resto a disposizione
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Egregio Davide, in base alle norme sulla successione legittima, lei, è l'unico erede dello zio. Verifichi il patrimonio e valuti se accettare o meno l'eredità.
Saluti.
Avv. Alan Binda (Foro di Lecco)
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Gentile Davide,,
Se, come lei dice non ci sono altri eredi lei risulta essere l'unico secondo la legittima che si apre automaticamente in assenza di testamento.
Le consiglio di ricostruire l'asse ereditario di suo zio, lo potrà fare con l'aiuto di un tecnico, e verificarne la consistenza così da decidere se accettare l'eredita'.
Verifichi se spese e passività siano di importo tale da non crearle problemi.
Rimango a sua disposizione.
Avv. Marina Ligrani
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Se Lei rappresenta l'unica persona di famiglia, dovrebbe essere erede a utti gli effetti.
Concordo con il collega che mi ha preceduto, Le consiglio anche io di farsi assistere da un legale e di verificare prima la situazione economica e patrimoniale dello zio defunto prima di accettare liberamente l'eredità.
Se vi fossero debiti, l'accettazione con beneficio di inventario la metterebbe al riparo da brutte sorprese.
Cordiali saluti.
Barbara Spinella
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Se lei è l'unico erede, in linea di massima sì. Le consiglio di farsi seguire da un legale (e da un notaio) per tutte le attività necessarie all'apertura della successione.
Se lei non è esattamente a conoscenza della situazione patrimoniale di suo zio le consiglio di accettare l'eredità con beneficio di inventario in modo tale che se vi dovessero essere delel passività queste non colpirebbero il suo patrimonio.
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Gentilissimo Davide,
se non vi sono altri congiunti (es: moglie, figli, fratelli, genitiri etc..), Lei e' l'unico erede per successione legittima.
A Sua disposizione per assistenza, anche per le pratiche relative alla successione.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini (FORO DI PISA)
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