Mio marito mi ha letteralmente abbandonata e se ne è andato

Inviata da Checco. 8 mag 2015

Abbiamo un bambino di 6 mesi e ci manteneva lui, io mi ero licenziata dal lavoro quando avevo saputo di essere in cinta, volevo fare la mamma. Lui non era convinto e alla fine ci eravamo messi d'accordo che sarei rientrata non appena il bambino fosse stato preso all'asilo, a due anni. Se ne è andato di casa ed io mi ritrovo senza una lira, con un bambino piccolo e con un ex marito che mi accusa di fare la parassita! Cosa posso fare legalmente?

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Buongiorno,
ritengo opportuno richiedere la separazione con richiesta di mantenimento per lei e Suo figlio.

Avv. Annalisa Alpi Avvocato a Cesena

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Gentile Signora Corinna,
le consiglio di rivolgersi ad un avvocato per chiedere la separazione legale da Suo marito ed il mantenimento per Lei e per il bambino.
Per la necessaria assistenza legale può contattarmi tramite questo portale.
Cordiali saluti.
Avv. Lucilla Navarra

Avv. Lucilla Navarra Avvocato a Roma

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Deve chiedere al giudice la separazione con addebito, chiedendo il mantenimento per lei e per suo figlio, in proporzione al reddito di suo marito, con assegnazione della casa coniugale.
Resto a disposizione

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Gentile Signora,
queste situazioni sono molto delicate e devono essere trattate con la dovuta serietà. La miglior cosa è contattare un Avvocato ed esporle tutta la situazione. Potrà valutare meglio e fornirle i consigli giusti.
Detto questo, dal punto di vista giuridico, lei potrebbe iniziare una causa per la separazione legale dal suo marito e chiedere in quella sede il mantenimento per lei e per suo figlio. Inoltre, il comportamento di suo marito presenta anche i profili della fattispecie di reato previsto dall'art. 570 c.p., ossia il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare.
Il predetto delitto è punibile a querela della persona offesa, ma considerato che suo marito fa mancare i mezzi di sussistenza anche al figlio in tenera età, allora il delitto sarebbe perseguibile d'ufficio.
Lei potrebbe, quindi, presentare denuncia-querela nei confronti del marito, ma sappi che, qualora in un secondo momento lei cambi idea, potrà rimettere la querela soltanto per la sua posizione e il processo seguirà il suo corso nei confronti del marito riguardo alla posizione del figlio.
Distinti saluti
Avv. Redjan Sako.

Avv. Redjan Sako Avvocato a Firenze

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Occorre avviare al più presto la separazione e chiedere l'addebito della stessa a Suo marito per abbandono della casa coniugale, oltre al mantenimento per Lei e Vostro figlio. Mi contatti ai riferimenti che trova sul mio profilo di questo portale. Cordiali saluti. Avv. Riccardo Galli di Piacenza

Avv. Riccardo Galli Avvocato a Piacenza

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Attivare una separazione personale, eventualmente con addebito, ed ottenere un provvedimento giudiziale, anche di urgenza, che obblighi il signore al pagamento di un assegno di mantenimento per lei e suo figlio.-
In seguito, qualora la tempistica si allunghi ed il signore, medio tempore, non provveda al versamento di congrua somma economica per lei e suo figlio, attivare una denunzia penale. Ciò anche in attesa del provvedimento del giudice civile circa l'assegno di mantenimento.-
Sono a sua disposizione per il profilo penale.-
Distinti saluti.-
Avv. Carlo Monaco

Avv. Carlo Monaco Avvocato a Cosenza

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Signora Corinna, mi spiace per la sua situazione. Intanto credo che debba subito iniziare l epatiche per la separazione e chiedere il mantenimento per se e su figlio al quale il suo ex marito è tenuto. Inoltre credo che in questo caso si possa anche valutare la possibilità di un'azione penale nei confronti del medesimo per violazione degli obblighi di assistenza famigliare. nel frattempo, cerchi di trovare un lavoro o si faccia aiutare da qualche associazione o dal comune. Se vuole mi contatti Avv. Raffaella Scarinci

Avv. Scarinci Raffaella Avvocato a Notaresco

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Gentile Signora Corinna,
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Cordiali saluti.
Avv. Lucilla Navarra

Avv. Lucilla Navarra Avvocato a Roma

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