Buonasera, gentilmente vorrei alcune delucidazioni riguardo ad una questione che sto vivendo. Ero intenzionata all'acquisto di un'immobile, tant'è che ho lasciato una caparra di 300 euro alla proprietaria firmando anche una scrittura privata firmata da me e la signora. Nel corso di questo mese ho avuto un ripensamento riguardo all'acquisto. Ho detto e chiesto scusa a questa signora per magari il disturbo e la perdita di tempo. Ma quest'ultima mi ha una sorte minacciata obbligandomi l'acquisto e procedere per vie legali. È vero che può dennunciarmi e chiedere altri soldi? Vi ringrazio molto per l'attenzione
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Gentile sig. Ra,
Non posso esprimere alcun parere
Certo in quanto non ho visionato
Il documento che avete unitamente concordato. Per il legislatore l importo da lei versato rientra quale caparra
Confirmatoria cio comporta da piarte sua
La perdita del solo denaro versato che assume come detto solo una forma di caparra. La vendita dell immobile si ha solo con la firma di un regolare rogito presso un notaio che certifica per legge la regolarità della vendita acquisto di detto immobile.
Sono disponibile a visionare il documento da lei firmato per esserle più preciso.
Cordialmente
Avv Francesco colantonio
Buongiorno signora,
non conoscendo il contenuto della scrittura privata da Lei sottoscritta posso risponderle solo in termini generali.
Quella che Lei ha corrisposto è una caparra confirmatoria che, avendo Lei rinunciato per Sue ragioni personali alla stipula del definitivo, rimarrà alla promittente venditrice.
Se desidera approfondire la vicenda può contattarmi tramite piattaforma.
Cordialmente
avv. Lidia Mussi