Mia moglie vuole divorziare in florida. Lo può fare???
Inviata da Giovanni. 4 apr 2020
Buonasera sono da13 anni sposata von una ragazza cubana spisato a cuba ma trascritto in Italia. Abbiamo 2 figli di 9 e 5 anni di sola cittadinanza italiana. Ad ahosto abbiamo fatto un viaggio a miami dove lei ha una sorella. Io prima che mi scadesse l esta di 90 giorni sono rientrato da solo perché lei non voluta rientrare. A dicembre sono ritornato a miami dove lei mi ha promesso che sarebbe rientrata assieme ai bambini il 27/02/2020.ma non rientrati. Anzi la sera di prima non so mi ha detto che non voleva più rientrare ma mi ha detto pure che vuole il divorzio. Il suo avv. Ha mandato al mio avvocato. Un amail non certificata chiedendo il divorzio. E valida??? Lei vive a miami da 7 mesi quindi so che potrebbe chidere il divorzio. Io ho iniziato un procedimento di sottrazione di minori. Che possibilità ho di riportare le mie Figlie in italia e realmente lei può divorziare a miami????
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Salve per rispondere adeguatamente al Suo quesito occorrerebbero ulteriori informazioni. In ogni caso sulla base di quanto da Lei riferito si applica il diritto internazionale privato in virtù della quale, la separazione personale e lo scioglimento del matrimonio sono regolati dalla legge nazionale comune dei coniugi al momento della domanda di separazione o di scioglimento del matrimonio; in mancanza - come parrebbe nel Suo caso - si applica la legge dello Stato nel quale la vita matrimoniale risulta prevalentemente localizzata.
In ogni caso la separazione personale e lo scioglimento del matrimonio, qualora non siano previsti dalla legge straniera se applicabile, sono regolati dalla legge italiana.
In considerazione di ciò sembrerebbe che Sua moglie debba fare il giudizio di separazione in Italia e non all'estero e sicuramente non in USA dove non c'è nessun criterio di collegamento per poter applicare la relativa normativa. A disposizione per chiarimenti. Saluti
Egregio sig.Giovanni,un consiglio:promuova subito un giudizio di separazione in Italia,richiedendo l'affido dei minori,prima che sia ottenuto da Sua moglie all'estero.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
Salve.
In merito alla domanda circa la mail non certificata, Le dico subito che la stessa può essere contestata da chi la riceve e sicuramente essa non può essere valida come prova di fronte ad un giudice sempre concesso che qualcuno la disconosca. Riguardo alla Legge applicabile circa il divorzio nel Suo caso è chiaro che possa essere quella Italiana, ai sensi dell'art. 31 l. 218/95, poiché almeno uno dei due o comunque il convenuto è Lei che ha ricevuto la mail. Però riguardo alla procedura per riavere i figli in Italia non si potra' applicare la Convenzione dell'Aia del 1980, poiché Cuba non ha aderito (gli Usa si, ma non centrano). Pertanto dovrebbe far ricorso al Ministero per gli Affari Esteri italiano. Certo però avrei bisogno di capire se il vostro matrimonio sia stato stipulato in una qualche maniera particolare con clausole che agevolano l'uno piuttosto che l'altra ecc. Al limite può contattarmi per WhatsApp all'indirizzo di cui al portale.
Grazie
Santin Consulenze
Buonasera. Per la corretta valutazione del caso, occorrerebbe un attento esame della documentazione. Ad una prima lettura, tuttavia, di quanto scritto nel messaggio, direi che non è possibile l'avviamento della procedura per il "divorzio" (intanto in Italia occorrerebbe dapprima la separazione!) proprio negli USA, bensì Sua moglie dovrebbe chiedere in Italia: in particolare, la legge 31 maggio 1995, n. 218 disciplina il diritto applicabile in tema di rapporti di famiglia nel titolo III, agli articoli da 26 a 37, e la separazione personale e lo scioglimento del matrimonio sono regolati dalla legge nazionale comune dei coniugi al momento della domanda di separazione o di scioglimento del matrimonio; in mancanza si applica la legge dello Stato nel quale la vita matrimoniale risulta prevalentemente localizzata. La separazione personale e lo scioglimento del matrimonio, qualora non siano previsti dalla legge straniera applicabile, sono regolati dalla legge italiana. Se vi sono dubbi da chiarire, non esiti a contattare lo Studio Legale. Cordialmente
