Salve,
il 4 marzo avrò udienza di divorzio, premetto che sono separato da 18 mesi senza figli e senza pendenze economiche tra noi, tutto molto semplice e tranquillo.
Ora vorrei sapere, una volta divorziato quanto devo attendere per ritirare l'omologa da consegnare al comune per poter fare domanda di un nuovo matrimonio?
Grazie
Marco
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Gentilissimo sig. Marco,
dopo l'udienza del 04.03 verrà emessa sentenza di divorzio con tempistica variabile da Tribunale a Tribunale.
La sentenza diverrà definitiva decorsi sei mesi dalla pubblicazione o 30 giorni se notificata. Di solito in questi casi per accorciare i tempi in sede di udienza viene fatta la rinuncia all'appello.
Cordialità
Egregio Sig. MArco,
i Colleghi hanno ragione, anche se il Tribunale potrebbe in sede di udienza di comparizione personale farli formare anche per la rinuncia all'appello, nel qual caso la sentenza sarebbe immediatamente valida per consentirLe, dopo la comunicazione all'Ufficiale dello Stato civile del Comune di matrimonio, un nuovo matrimonio.
Saluti cordiali
Avv.Antonio Cesarini
Sig. Marco,
al fine di poter contrarre nuovo matrimonio dovrà attendere il decorso di mesi 6 dalla pubblicazione della sentenza di divorzio.
Cordialmente,
Avv. Marco Irali
Gentilissimo Marco,
da quanto scrive desumo che sia stato depositato un ricorso congiunto di divorzio. Mi corregga se sbaglio. Se fosse così, successivamente all'udienza collegiale da Lei precisata verrà emessa la sentenza di divorzio (ndr i tempi per l'emissionè della sentenza variano da Tribunale a Tribunale). La sentenza di divorzio diventerà definitiva decorsi 6 (sei) mesi dalla data della pubblicazione della stessa oppure decorsi giorni 30 (trenta) se verrà notificata, a cura di una parte, all'altro coniuge ed alla Procura della Repubblica presso il Tribunale adito, al fine della decorrenza del termine breve per l'appello.
Constatato l'inutile decorso dei predetti termini (alternativi) la cancelleria provvederà a trasmettere la comunicazione della sentenza definitiva di divorzio all'ufficio di Stato Civile presso cui il matrimonio è stato iscritto (matrimonio civile) o trascritto (matrimonio concordatario) nonché al Comune di residenza dei coniugi per le annotazioni nei registri.
Cordialmente
