Buongiorno, la mia compagna ha un contratto a tempo indeterminato come segretaria amministrativa. L’azienda in cui lavora è indietro nel pagare gli stipendi di 3 mesi più la tredicesima. Da novembre è andata in maternità e chiaramente non le è stata pagata ancora nessuna mensilità di maternità. Vorrei sapere come ci si deve muovere per risolvere il problema? L’ inps può pagare direttamente al dipendente? Dobbiamo parlare con l’ispettorato del lavoro? Dobbiamo parlare con l’inps? Oppure direttamente fare una vertenza? In attesa di una vostra risposta vi invio cordiali saluti.
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gentile Giulio,
deve rivolgersi ad uno studio legale che tratta diritto del lavoro ;
inizieranno a contestare i mancati pagamenti a mezzo di regolare diffida e successivamente seguira' il Decreto Ingiuntivo per il recupero delle retribuzioni non pagate. Nel caso il datore di lavoro non paghi si procederà con la fase esecutiva.
cordialmente
avv Francesco Colantonio .
Nel periodo di maternità alla futura madre spetta una indennità che consiste in un contributo economico pari all’80 per cento della retribuzione (riferita all’ultima mensilità). A cui si deve anche aggiungere la tredicesima ed eventuali premi stabiliti dal ccnl. Il contributo può considerarsi come di tipo statale, nel senso che è lo Stato che deve finanziarlo attraverso l'Istituto previdenziale. Tuttavia normalmente l’indennità in questione viene anticipata in busta paga alle lavoratrici dal datore di lavoro, che in seguito otterrà il rimborso dall'INPS. Nel caso sottoposto dal sig. Giulio è evidente che l'azienda per cui lavora la moglie è in difficoltà economica e quindi non sta versando le mensilità pregresse né l'indennità di maternità. Sicuramente la signora merita tutela. ed in un caso del genere andrebbe sollecitata e diffidata la società datrice di lavoro, eventualmente promuovendo apposito giudizio. Il problema è valutare l'opportunità di questa azione e, per fare ciò, va tenuto presente che tipo di società è quella per cui la signora lavora, in che settore l'azienda opera, e che tipo di difficoltà economica sta attraversando se contingente o duratura. Queste sono tutte informazioni che dovrà dare l'interessata ad uno studio legale per consentire di optare per la soluzione più adatta alle sue esigenze.