Lettera di diffida con diffamazione

Inviata da Roberto. 29 gen 2020

Buongiorno vorrei sapere se è normale che un avvocato mandi a mio padre una lettera di diffida ad adempiere un fatto (una riparazione ad un terrazzo suo confinante con la proprietà di mio padre, di cui è tutta da dimostrare la necessità, che secondo lei causerebbero bagnamenti nel tetto della sua assistita, che ha i tegolini scoperti) nel contesto della quale illustra tutta una serie di fatti, riferiti ovviamente dalla sua assistita, non veri e al limite della calunnia sulla mia persona del tipo io non avrei fatto, io avrei impedito, e amenità varie che non riesco nemmeno a riassumere, solamente perché tale assistita non vuole prendersi le proprie responsabilità a provvedere da se stessa ai danni alla sua proprietà.

E' vero che mi sono assunta io il compito di seguire la cosa, ritenendo le pretese di questa persona infondate, ma nessuno le ha mai comunque impedito di comunicare con mio padre ed io le ho sempre risposto semplicemente elencando fatti dimostrabili contro le sue assurde pretese. Ora dato che i contenuti sono piuttosto gravi nei miei confronti e soprattutto posso dimostrarne la falsità perché confutabili con le email con cui abbiamo comunicato (mai al telefono), vorrei sapere se posso sporgere querela contro questa persona, dato che così le ha riferite al suo avvocato e il suo avvocato a mio padre per lettera stessa.
Ritengo che il suo sia solo un mezzuccio per avanzare richieste pecuniarie per le conseguenze del suo danno non riparato, a cui lei non ha voluto provvedere, in quanto io "persona incaricata da lui" (sic) non avrei dimostrato collaborazione. Tra l'altro io contattata con sue email chilometriche, ridicole e sempre piene di accuse a cui io ho semplicemente argomentato con fatti il contrario. Solo che a un certo punto mi sono stufata di rispondere e letteralmente le ho detto di contattare mio padre, cosa che lei ha fatto solo dopo mesi con questa pseudo diffida che io, se fossi stata avvocato, mi sarei vergognata a scrivere senza verificare alcun riscontro.

Ora, siccome tutto ha un limite e nel caso è lei che ha avuto gravi mancanze, io vorrei querelarla, avendo prova di tutti gli scambi e dei fatti ma vorrei capire se sussiste diffamazione per una notizia comunicata per lettera ma solo a due persone in pratica, ossia lei all'avvocato e l'avvocato stesso a mio padre.

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Certamente non sussiste alcuna forma di diffamazione ma potrebbe promuoversi un'azione civile per ingiurie se Le vengono falsamente attribuite condotte lesive della Sua reputazione,dal momento che ovviamente Suo padre le avrebbe riferite a Lei.Devo però esaminare la corrispondenza per un parere esaustivo.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli

Avv. Alfredo Guarino Avvocato a Napoli

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Buonasera Roberto,
per poter rispondere al suo quesito in modo oggettivo ed esaustivo è necessario visionare la documentazione in Suo possesso.
Qualora abbia necessità, mi contatti.
Resto a Sua disposizione.
Avv. Eleonora Ligorio (Padova)

Avvocato Ligorio Eleonora Avvocato a Limena

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Buongiorno,
per poter dare adeguata risposta, ho necessità di visionare la documentazione da lei descritta.
Se ha necessità, mi contatti.
Resto a disposizione.
Cordialmente.
Avv. Tiziana Vianello

Avvocato Tiziana Vianello Avvocato a Padova

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Per comprendere se la lettera contenga contenuti diffamatori nei suoi confronti sarebbe necessaria una valutazione oggettiva del testo.
In linea di massima potrebbe anche profilarsi una tele ipotesi criminosa, consistendo che la relativa condotta consiste nella comunicazione a più persone anche in tempi diversi.
Il mio consiglio è di rivolgersi ad un avvocato di sua fiducia per far valutare il tenore della diffida per rispondere intanto alla stessa in maniera adeguata e per poi pensare alla miglior strategia difensiva.

Studio Legale Avv. Cavallaro Avvocato a Roma

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