lettera di assunzione disattesa

Salve,
scrivo per conto di mia moglie.
Lei è un'insegnante d'inglese ed aveva un contratto a tempo indeterminato presso una scuola paritaria.
A dicembre/gennaio scorso in seguito all'invio di un cv è stata contattata da un'altra scuola che dopo diversi incontri e colloqui ha deciso di farle una proposta lavorativa scritta, con tanto di lettera d'impegno di assunzione a partire dal primo di settembre, per un contratto a tempo pieno ed indeterminato. Mia moglie ha accettato e controfirmato la proposta e di conseguenza ha rassegnato le dimissioni dal rapporto di lavoro in corso presso l'altra scuola paritaria.
A fine giugno, le è stato chiesto dalla nuova scuola di partecipare ad un incontro conoscitivo con i genitori della classe a cui avrebbe dovuto insegnare da settembre.
In seguito all'incontro uno o più genitori hanno richiesto di non assegnare a mia moglie l'incarico per quella classe, poiché nonostante sia più che qualificata all'insegnamento dell'inglese non è di cittadinanza americana.

La scuola ha accolto le rimostranze del genitore o dei genitori, inviando a mia moglie una raccomandata in cui le comunicavano l'annullamento della lettera di impegno precedentemente firmata a causa di mancanza di titoli per l'insegnamento e poichè lei non è madrelingua inglese. In realtà, mia moglie non ha mai millantato alcun titolo al di fuori da quelli indicati sul cv, non ha mai detto di essere americana, ma è madrelingua americana poiché ha studiato diversi anni negli Stati Uniti ed ha ottenuto lo scorso anno la certificazione CELTA per l'insegnamento dell'inglese.

Premesso che mia moglie non ha alcuna intenzione di lavorare per gente di questo tipo e tenendo conto che ha già una nuova occupazione a tempo determinato per i prossimi 10 mesi, vorrei sapere se almeno ha diritto ad ottenere un risarcimento per l'aver perso il contratto a tempo indeterminato a cui ha rinunciato proprio per poter lavorare in questa nuova scuola.

Vorrei capire, se e quanto potrebbe ottenere di risarcimento e soprattutto se ne vale la pena fare causa oppure no.

Ringrazio per l'attenzione, spero che qualcuno possa darmi un suo parere al più presto.