Buonasera, sarò grato a chiunque possa aiutarmi: sono in cassa integrazione in deroga in quanto l'azienda per cui lavoro è momentaneamente chiusa per covid. La riapertura è prevista tra un mese.
Nel frattempo l'azienda vuole farmi fare lavori di facchinaggio che non rientrano tra le mie mansioni per sgomberare un locale commerciale che è di proprietà dei miei titolari ma che non ha nulla a che fare con il mio lavoro essendo settori diversi.
Sono tenuto a rendermi reperibile e disponibile per questo tipo di lavoro?
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Salve,
da un punto di vista giuridico, tenuto conto delle diverse mansioni affidateLe e del fatto che l'azienda è chiusa e che desumo che la CIG in deroga sia per l'itero monte orario, Lei non è tenuto a svolgere questo tipo di attività. D'altra parte, innanzi al Suo rifiuto i titolari potrebbero esserne risentiti e adottare comportamenti ostili alla ripresa dell'attività che all'estremo potrebbero portare ad ipotesi di mobbing. Qualora Lei decidesse di rifiutare lo svolgimento dell'incarico, le suggerisco di monitorare la condotta dei titolari e documentare ogni comportamento come per gli ordini di servizio, richiami, rifiuti a Sue legittime richieste, ecc. in maniera tale da aver prove per un eventuale futuro giudizio. Cordiali Saluti
Non è tenuto se non legato da un contratto apposito, però per avere la cassa integrazione in anticipo dal datore almeno in parte potrebbe chiamare un consulente. Io ad esempio potrei essere disponibile.
Gentile Luca,
Se l'azienda ha sospeso l'attività a causa dell'emergenza coronavirus.tra le possibili misure è stata anche prevista la sospensione delle attività lavorative.
In tale ipotesi si è di fronte all'impossibilità della prestazione lavorativa indipendente dalla volontà del lavoratore.
per provvedimento dell'autorità pubblica, è impedito lo svolgimento della normale attività di impresa.
Pertanto v'e' il diritto del lavoratore di percepire la retribuzione pur in assenza dello svolgimento della prestazione lavorativa.
Nel suo caso le mansioni richieste dal datore di lavoro dovrebbero prevedere il ripristino dell'attività lavorativa e la cessazione della cassa integrazione, solo così potrà svolgere e essere garantito.
Avv Marina Ligrani
Salve. Ci sarebbe bisogno di esaminare il contratto individuale di lavoro tra Lei e l'azienda per capire bene il tutto. Ad ogni modo ci sono molti lavoratori che prestano opera ugualmente durante la cassa integrazione, proprio per questo la risposta non è semplice.
Buonasera Sig. Luca,
a parte il fatto che se l'azienda è chiusa, perchè Lei dovrebbe andare a lavorare e con quali (vista la situazione emergenziale) tutele?
Inoltre, il tipo di lavoro che Le viene richiesto di adempiere non rientra tra le mansioni per il quale è stato assunto.
E' assolutamente un Suo diritto rifiutarsi!
Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo