L'azienda dove lavoro può obbligarmi a partecipare a un incontro religioso?
Inviata da Franca. 9 mar 2015
Lavoro in una ditta che ogni anno organizza un'incontro religioso con il Vescovo. Sono atea e non desidero partecipare. Quindi ho informato l'azienda della mia scelta ma ho ricevuto risposta negativa! Possono obbligarmi?!
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ASSOLUTAMENTE NO, si tratterebbe di una violazione di un principio fondamentale richiamato nella nostra Costituzione e non solo. Ognuno ha la libertà religiosa.
Da valutare però in che tipo di struttura lavora e quali sono le condizioni contrattuali.
Assolutamente no ed il Suo diritto trova fondamento nella Costituzione. Se il Suo rifiuto dovedde avere ripercussioni sul rapporto di lavoro Ella potrà rivolgersi vittoriosamente al Giudice del lavoro.
Sono a disposizione per ogni approfondimento perchè l'argomento mi interessa particolarmente.
Cordiali saluti.
Avv. Alessandro Caretta
Gentile Franca,
in materia di lavoro è assolutamente vietata qualsiasi forma di discriminazione religiosa e, in linea di massima, il Suo datore di lavoro non la può obbligare a partecipare a tale evento.
Dalla Sua domanda non si evince però per che tipo di organizzazione Lei lavori, pertanto La invito a verificare attentamente i termini del contratto sottoscritto e a valutare la mera opportunità di presenziare a determinati eventi.
Resto a Sua disposizione nel caso di bisogno.
Cordiali saluti.
Avv. Francesca Cardini
Foro di Pisa
Ovviamente no, vige il principio della libertà di culto, e anche di non praticare alcuna religione.
Valuti però l'opportunità di una mancata partecipazione, in funzione del tipo di azienda in cui lavora.
Resto a disposizione
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Buona sera,
assolutamente no, non la possono obbligare, è vietata ogni forma di discriminazione avente carattere religioso.
Cordialmente.
Avv. Annalisa Alpi
Non e' consentita alcuna discriminazione per ragioni di relegione e idee politiche. Sono eventualmente a Sua disposizione. Cordiali saluti. Avv. Riccardo Galli