Lavori di ristrutturazione su immobile ceduto con riserva di proprietà
Buongiorno,
mio padre ha venduto immobili con relativi terreni circostanti con riserva di proprietà.
Su queste proprietà sono stati fatti numerosi lavori edilizi di straordinaria manutenzione, successivamente risultati in parte non autorizzati dal comune o difformi dai progetti presentati dall'acquirente.
Inoltre sono stati abbattuti numerosi alberi pluridecennali, abbattuto un immobile vetusto ecc... il tutto senza preventiva autorizzazione nè scritta nè orale della parte venditrice.
L'acquirente non ha saldato una parte consistente del prezzo di vendita per cui la proprietà è ancora mio padre (credo per come è disciplinata la riserva di proprietà).
E' vero che fin quando l'acquirente non salda l'intero prezzo, questi lavori dovevano essere autorizzati dal proprietario (venditore)?
Siccome questo non è avvenuto, la responsabilità e i relativi danni perpretati sulla proprietà sono a carico della parte acquirente? In caso affermativo ci sono anche profili penali?
Grazie