Buon giorno. Ho firmato un contratto con una ditta- ho pagato tutto con bonifico, ricevute avute in cartaceo dopo ogni singolo bonifico- le piastrelle si staccano, l’imbiancatura di casa ha dei problemi- mando una racc.con ric di ritorno- alla ditta- mi torna indietro come indirizzo sconosciuto- telefono e i muratori escono a vedere la casa- mi dicono- che è colpa mia che ho voluto risparmiare e che il lavoro fatto bene costava di più e le piastrelle con si staccavano- meno male che ho il contratto da loro firmato timbrato dove dicono che il lavoro viene consegnato a regola d'arte- non e' vero che ho chiesto di risparmiare anke perché ho speso 2000 euro solo per il rivestimento della parete del bagno con piastrelle scadenti che hanno messo loro- senza preparare il sottofondo per la parete le hanno solo attaccate- vorrei chiedere il risarcimento dei danni e far rifare il lavoro ad altra ditta, visto che non mi fido piu' della presente- la raccomandata tornata indietro? Ho scritto tramite email alla ditta e volevo mandare copia della raccomandata via email cosa ne dite? Nella raccomandata chiedo che mi venga sistemato il lavoro mal svolto a carico della ditta,ma a voce mi hanno detto che devo pagare-grazie
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Le conviene rivolgersi ad un legale. Probabilmente sarà necessaria un'azione giudiziaria per ottenere il risarcimento dei danni.
Buongiorno Sig. Mario,
in prima battuta si rivolga ad un tecnico di fiducia per la redazione di una perizia che descriva e illustri lo stato dei luoghi e la cause dei vizi e difetti lamentati.
Dopodichè, si rivolga ad un legale per la predisposizione di un accertamento tecnico preventivo al fine di precostituirsi la prova dei danni e delle responsabilità.
Ovviamente, faccia anche una visura camerale per verificare se la ditta esecutrice dei lavori è ancora attiva, se ha effettuato trasferimenti di sede, o se ha richiesto l'accesso a procedure alternative al fallimento.
Se ha necessità di chiarimenti ulteriori sono a Sua disposizione.
Cordiali saluti.
Avv. Luca Grassini.
Suggerisco di procedere richiedendo l'accertamento tecnico preventivo onde stabilire causa e entità dei danni. All'esito di tale accertamento potrà decidere se fare causa per il ripristino o il risarcimento del danno.
Avv. Marco Rigoni
Gentilissima,
é necessario inviare una raccomandata per la richiesta di risarcimento.
Tuttavia, il consiglio é di rivolgersi ad un legale che fará pervenire la raccomandata e procederá per ottenere il risarcimento dei danni.
Se ritiene, resto a disposizione. Cordiali saluti.
Buon giorno Mario,
se vuole inviare nuovamente la diffida, sarebbe meglio utilizzare il fax o, ancora meglio, la PEC. I recapiti dovrebbero essere reperibili su internet. Se necessario, può fare una visura (anche on line) per verificare l'esattezza dell'indirizzo usato in precedenza.
Da quanto scrive, sembrano sussistere i margini per una richiesta di risarcimento. Inizi subito a fare delle foto che attestino lo stato dei luoghi, ma non faccia eseguire alcun lavoro da altre ditte (salvo urgenze) e contatti al più presto un avvocato.
Resto a disposizione e saluto cordialmente.
Avv. L. Steri