L'azienda per la quale lavoro mi carica di una quantità eccessiva di lavoro. Ho provato a parlare col mio responsabile e mi ha detto che dovrei stare qui in ufficio fino a quando non ho terminato gli obiettivi giornalieri. Ho detto che mi sembra ingiusto dato che i compiti aumentano a dismisura e dato che non pagano gli straordinari. E la sua risposta sapete qual è stata? «Fai tu, la porta è aperta, puoi andar via quando vuoi». Non esiste una tutela per noi lavoratori in questo senso?
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Gent.mo signore,
ogni ora di lavoro ulteriore a quanto previsto dal suo contratto individuale e da quello collettivo di categoria è considerata straordinario e deve essere retribuita a parte.
Può agire legalmente per richiedere gli arretrati e il rispetto futuro degli orari previsti dalla legge.
Se desidera essere assistito non esiti a contattarci,
Gent.mo signore,
il suo contratto individuale e quello collettivo di lavoro della sua categoria di riferimento devono prevedere un numero di ore settimanali.
Ogni ora aggiuntiva è considerata straordinario e deve essere retribuita a parte.
Può intraprendere un azione legale chiedendo gli straordinari pregressi ed il rispetto degli di lavoro stabiliti dalla legge.
Se desidera essere assistito non esiti a contattarci,
Studio legale Morano & partners
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Buongiorno,
le ore straordinarie vanno retribuite al lavoratore.
Sarebbe comunque opportuno esaminare il Suo contratto poichè nel quesito Lei accenna ad "obiettivi giornalieri" ma non si evince se il contratto menziona tali obiettivi.
Cordiali saluti
Studio Legale Vizzolesi
Salve,
La tutela esiste, basta rivolgersi al sindacato competente o a un avvocato che solleciti l'azienda al pagamento della maggior somma dovuta a titolo di straordinario per le ore in più oggettivamente corrisposte. Il mio consiglio è di segnarsi tutte le ore effettuate e di assicurarsi dei mezzi di prova che quanto più dimostrino la veridicità di tali assunti. Infatti spesso le aziende non prendono molto di buon occhio queste richieste. Tuttavia il licenziamento per ritorsione è nullo e obbliga l'azienda al reintegro del dipendente illegittimamente licenziato, per cui la legge è dalla sua parte. Accetti le retribuzioni che le vengono corrisposte sempre con la postilla "accetto tali somme in conto maggiore avere per gli straordinari non ancora corrisposti", in maniera tale da avere, in futuro, in caso di azioni legali o recupero crediti, prova concreta di quanto percepito. Restiamo a sua disposizione, Studio Legale Scavo