INCIDENTE STRADALE- TERZO DANNEGGIATO
Salve, mi chiamò Luca ed ho 23 anni. Il 9 aprile ho subito un incidente stradale mentre ero passeggero. Il mio amico alla guida e io siamo stati coinvolti in una collisione frontale con altri due ragazzi che stavano correndo ad alta velocità sulla nostra corsia. A causa dell'impatto, siamo stati mandati fuori strada con un testacoda. Avevo la cintura di sicurezza allacciata e gli airbag si sono attivati, tranne quello laterale dal mio lato. Ho sbattuto la testa e ho rotto il dito mignolo della mano. Inoltre, ho iniziato a riscontrare problemi nella zona lombosacrale. Sono stato in malattia per circa 60 giorni, il che mi ha fatto perdere un colloquio di lavoro e da allora sono ancora fermo. I dolori al dito sono minimi grazie alla stecca e alla fisioterapia, ma i dolori alla schiena persistono, così come l'insonnia e a volte avverto vertigini e nausea. Il 27 giugno ho una visita con il medico dell'assicurazione. Ho svolto una risonanza magnetica alla schiena e sono stati riscontrati i seguenti risultati: al livello dello spazio intersomatico L1-L2 è presente un modesto protrarsi del disco con iniziali alterazioni degenerative (Pfirrmann III). Al livello dello spazio intersomatico L4-L5 è presente un'ernia discale posteriore centrale, estrusa e migrata verso il basso, all'interno di un disco disidratato e con protrusione posteriore (Pfirrmann III-IV). Al livello dello spazio intersomatico L5-S1 è presente una modesta protusione discale posteriore. Prima dell'incidente non avevo mai avuto problemi alla schiena o dolore. Ora i dolori stanno iniziando a limitarmi e ho difficoltà a piegarmi correttamente o a sollevare oggetti da terra. Quanto pensate che mi verrà dato come risarcimento? Grazie.
