Immobile in comunione di 3 proprietari

Inviata da Serena. 27 feb 2017 Diritto immobiliare

Buonasera abbiamo ereditato nel 2006 un immobile di 600 mq all'incirca nel 2008 abbiamo effettuato dei lavori di ristrutturazione costituendo SRL che paga un mutuo di 750000 euro ed i proprietari (che sono anche i soci) hanno messo nell'atto di mutuo con ipoteca per 1miglione e mezzo hanno dato in affitto l'immobile alla società almeno fino all'estinzione del mutuo L'immobile è indiviso. Ad oggi per problemi di carattere sia finanziario che di non accordo due dei proprietari vorrebbero vendere ma una parte non è d'accordo .
L'immobile in comunione non diviso può essere venduto senza il consenso di tutti e tre e con un'ipoteca sopra e dato in affitto alla struttura (anche se la stessa è di proprietari)?

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Gentile Signora Serena,
i coeredi che vogliono vendere la loro quota ereditaria dell'immobile lo possono fare ma gli altri coeredi hanno diritto di prelazione sulle quote dei coeredi-promissari venditori. Se tutti gli eredi non trovano un accordo gli eredi che vogliono vendere la loro quota ereditaria devono procedere con la divisione ereditaria e con la successiva vendita all'asta dell'immobile (intero) con il risultato che il prezzo dell'asta sarà sempre inferiore al prezzo di mercato e la banca che ha finanziato il mutuo ipotecario sarà il creditore destinatario del ricavato della vendita all'asta (se il prezzo coprirà le rate di mutuo rimaste da pagare).
Cordialità
avv. Emanuela Costa

Studio Legale Avvocato Emanuela Costa Avvocato a Spinea

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Buongiorno sig.ra Serena,
lo scioglimento della comunione è possibile anche in caso di dissenso di uno dei partecipanti alla comunione stessa, salvo non ci sia un patto contrario allo scioglimento oppure il bene non sia divisibile poiché, se diviso, diverrebbe inservibile. Nel caso di specie mi pare che l'immobile possa essere diviso e pertanto che si possa chiedere lo scioglimento della comunione ai sensi dell'art. 1111 cod. civ.
Per quanto riguarda il mutuo (con relativa ipoteca) l'acquirente potrà valutare la convenienza di surroga in base agli importi ancora dovuti ed al prezzo di vendita della quota.

Avv. Marco Dieni Avvocato a Monza

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Gentile signora Serena,locazione ed ipoteca non precludono la vendita ;il dissenso fra i comproprietari puo'superarsi solo con divisione giudiziale e vendita all'asta.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli

Avv. Alfredo Guarino Avvocato a Napoli

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