ho avviato una causa circa 4 anni fa per un problema di immissioni da pompa di calore piu un climatizzatore.. in prima istanza ho perso in quanto non abbiamo portato una perizia fonometrica, durante l'appello il giudice ha nominato un ctu e tra i punti richiesti di verificare non ha menzionato il fatto che la pompa di calore emane oltre al rumore anche il vento gelido davanti al portone costringendomi ad allontanarmi immediatamente dal luogo. nel frattempo il mio vicino oltre ad aver rimosso il climatizzatore in corso di causa ha provveduto a modificare i parametri alla pompa di calore rendendola meno rumorosa. purtoppo il mio avvocato non mi ha saputo difendere facendomi perdere in prima istanza e costringendomi a subire il disagio causatomi dai macchinari a me e ai miei familiari. vorrei sapere se oltre a poter cambiare avvocato di cui non mi sento piu tutelato e rappresentato come si deve possa iniziare una nuova causa per lo stesso motivo a nome di mia sorella ricorrendo magari all'articolo 700 visto che in famiglia ci sono persone gravamente ammalate. cosa mi consigliate?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Egregio sig.Michele,se il danno permane e Sua sorella è legittimata ad agire,può proporre una nuova azione.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
Per quanto riguarda l'avvocato certamente, regolarizzato il vostro rapporto dal punto di vista economico, lo può revocare anche in corso di causa se ha perso la sua fiducia.
Quanto all'utilità di iniziare una nuova causa a nome di sua sorella, che presumo abiti nello stesso stabile, è da valutare...soprattuto se intanto l'attività commerciale ha provveduto a sistemare l'impianto come mi sembra di capire da quanto scrive.
Gentile Sig. Michele,
prima di poterLe fornire qualsiasi tipo di consiglio, dovrebbe revocare il mandato al Suo avvocato, regolarizzando con il medesimo l'aspetto del pagamento degli onorari. Poi, prendere visione della documentazione al fine di valutare se è possibile fare ancora qualcosa.
Resto a disposizione.