Convivevo con lui, nel mio appartamento, fino a quando non ho scoperto che si sentiva con un'altra. L'ho lasciato e l'ho mandato via di casa. In quel momento, su due piedi, non ho pensato alle chiavi. Ma lui conosce bene i miei orari di lavoro ed è tornato mentre ero assente. Si è portato via tutti i regali che mi aveva fatto (Mac, Tv, etc) e mi ha messo a soqquadro l'appartamento! L'ho chiamata infuriata e mi ha detto: "se chiami la polizia te ne pentirai amaramente..." Non gli ho mai sentito quel tono di voce, è totalmente impazzito...è un tipo molto tranquillo, e io non pensavo potesse essere capace di tutto questo! Sono sconvolta e non so come comportarmi, ovviamente ho già cambiato la serratura...c'è una soluzione alternativa alla denuncia?
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La condotta descritta è integrativa di un illecito civile e penale. Può sporgere denunzia-querela ed agire mediante avvocato per l'ottenimento dei beni sottratti e del risarcimento dei danni.
A Sua disposizione.
Cordiali saluti
Le consiglio di avviare una procedura civile e penale per la tutela della sua posizione.
Cordialità
A sua disposizione
Avv. Valter Vernetti - Pavia/Milano
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La querela mi sembra la soluzione più appropriata. Altrimenti potrebbe richiedere il risarcimento del danno patito in sede civile con l'onere di provare sia la responsabilità del soggetto che il quantum del danno patito.
Saluti
Avv. Alessandro Dimauro
Foro di Torino
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Cara signora, purtroppo un'azione alternativa alla denuncia non può che essere quella di fare tornare il suo ragazzo a più miti consigli. Diversamente dovrà redigere ,con l'ausilio di un legale, un denuncia ben circostanziata e ponderata che possa validamente ricondurre i danni che le sono stati prodotti in capo al suo ex ragazzo. Posto che dal suo racconto nessuno sembrere aver visto lui intento a tali atti scorretti e vandalici.
Lei potrebbe effettuare una denuncia penale per violazione di domicilio e furto, oppure agire in sede civile per la restituzione di quanto sottratto e per l'eventuale risarcimento del danno morale patito.
Per assistenza legale non esiti a contattarci.
Cordiali saluti,
In mancanza di prove verso il Suo compagno, dovrebbe inoltrare una denuncia contro ignoti circostanziando bene e, comunque specificando che nel corso del Vs ultimo colloquio il Suo ex compagno ha implicitamente ammesso la di lui colpevolezza. Le frasi che ha pronunciato il Suo ex compagno tra l'altro integrano il reato di minacce.
Si rivolga quanto prima ad un avvocato penalista e non si lasci assolutamente intimidire.
Cordialmente.
Avv. Silvia Parrini
