Buon giorno, è da un anno che ho "comperato" una macchina usata. All'inizio ho risposto ad un annuncio di una rivenditrice di Piacenza, poi in fase di negoziazione è stato fatto tutto come privati, così il venditore si è fatto una bella percentuale allo scuro dai loro datori di lavoro. Risultato non ci è mai stato dato il CDP. Tale venditore è stato licenziato e adesso il proprietario della rivendita ha da pagare un bollo per un veicolo che non è in suo possesso e vuole rivalersi su di noi....cosa possiamo fare?
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Gentile Sampi,
difficile definire la questione così, necessiterebbe un approfondimento, in ogni caso si può pensare ad una denuncia per truffa del venditore o ad inviargli una diffida.
A disposizione.
Cordialmente
Avv. A. Iacovazzi
È ipotizzabile che il comportamento segnalato integri il reato di truffa per la cui azione occorre apposita denunzia da proporsi dalle parti e da inoltrare alla procura del luogo dei commessi fatti.
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Gentile Sampi, la questione va approfondita. Ad ogni modo, valuterei di diffidare o sporgere querela per truffa contrattuale nei confronti del dipendente infedele. Ma avete perfezionato la vendita e il conseguente passaggio di proprietà? Mi contatti sul mio profilo di questo portale per fissare un appuntamento presso il mio studio di PIACENZA, Via X Giugno n. 4. Attendo Sue. Cordiali saluti. Avv. Riccardo Galli di Piacenza.
