Ho 18 anni e sono disperata

Gentile R.,
dovresti fare un ricorso direttamente al tribunale del divorzio dei tuoi genitori, competente per l'assegno di mantenimento, chiedendo la revisione delle modalità di erogazione dell’assegno che sarà corrisposto direttamente a te e a tuo fratello minore. Resto a tua disposizione, avv. Giovanni Bonomo

Gentilissima Utente,
mi permetto di darTi del Tu: sei giovanissima.Mi rattrista molto il Tuo racconto e cioe' l' inaccettabile stato di incuria e disinteresse che vivete Tu e Tuo fratello.
Una mia prima riflessione e': che rapporto avete Tu e Tuo fratello con Tuo padre? Tuo padre si interessa affettivamente a Voi? Se Tu avessi un buon rapporto sarebbe assolutamente opportuno che Tu ne parlassi con lui e Tuo padre saprebbe agire a Vs tutela chiedendo l'affidamento esclusivo di Tuo fratello che e' minore.Tu sei maggiorenne e sei libera di decidere se vivere con Tua madre o Tuo padre.
Se invece Tuo padre non fosse un padre presente dal punto di vista affettivo, Ti consiglio di rivolgerTi ad un Avvocato per inoltrare un'istanza di modifica dei provvedimenti vigenti finalizzata a richiedere che l'assegno di mantenimento venga versato a Te direttamente.
Sono disponibile ad aiutarTi.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini (FORO DI PISA)

Buonasera,
come anticipato dai colleghi può richiedere al Tribunale che la sua quota parte degli alimenti Le vengano direttamente versati.
Forse sarebbe però il caso di notiziare gli assistenti sociali della situazione, essendoci anche un minore, affinchè Vi seguano e possano consigliare a sua mamma un percorso di supporto psicologico per persone affette da ludopatia.
Cordiali saluti
avv. Filippo de Luca

Buongiorno ,
Come già riposto dalla collega, Lei potrà ricorrere per chiedere il versamento diretto della somma, vista la maggiore età.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.
Studio legale Vizzolesi

Gentile R.,
Lei, per evitare che sua madre usi i soldi del mantenimento per altri scopi, deve chiedere al Giudice di disporre il versamento diretto a sé del proprio mantenimento, con ricorso da depositarsi presso il Tribunale competente una volta ottenuta la decisione avrà direttamente nelle sue mani il mantenimento che le spetta.
Rimango a disposizione.
Avv. Marina Ligrani