Fine apprendistato - licenziamento - disoccupazione

Inviata da Emanuela. 3 nov 2017 Consulenza del lavoro

Buongiorno,

Vi spiego brevemente la storia e spero possiate aiutarmi in qualche modo:
da 3 anni sono assunta con contratto di apprendistato in un'azienda che adesso naviga in bruttissime acque.. per farla breve, sembra che l'azienda stia per fallire da un momento all'altro e tutti noi dipendenti riceviamo lo stipendio con grossi ritardi e, per di più, a rate.

Il 30 novembre mi scadrà il contratto di apprendistato e, da quanto so, si può terminare così il rapporto di lavoro (sia da parte mia che del datore di lavoro) oppure far scattare l'indeterminato. In un'altra situazione avrei pregato per avere l'indeterminato, ma ora come ora spero mi licenzino.

A quanto pare, però, non mi vogliono licenziare, perchè siamo rimaste solo in due in ufficio e per di più ad oggi non avrebbero i soldi per la mia liquidazione.

Quello che vorrei chiedervi è: c'è qualche via di uscita???
Ho già parlato con il sindacato per chiedere se ci sono le condizioni per dare le dimissioni per giusta causa, ma purtroppo gli stipendi arretrati devono essere almeno 3 e noi arriviamo al massimo a 2.
Io però non ce la faccio più (anche perchè ad oggi sto 8 ore in ufficio a fare praticamente niente), ma dare le dimissioni non mi sembra intelligente.

Avete qualche consiglio?

Grazie, Emanuela

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Buonasera, qualora il datore di lavoro non la licenzi (ipotesi preferibile), Le consiglio di rassegnare le dimissioni per giusta causa al fine di percepire la Naspi. Vero che il mancato pagamento delle retribuzioni deve essere rilevante per dare adito alla sussistenza di una giusta causa di recesso ma altrettanto vero che nel Suo caso parrebbero sussistere i margini, pur sottili, per questo tipo di dimissioni.

Avv. Federico Repetti Avvocato a Genova

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Cara Emanuela il consiglio allo stato è di resistere e attendere che sia il datore di lavoro a licenziarla. Tuttavia se fosse davvero impossibile per lei resistere, si rivolga ad un legale al fine di redigere la lettera di dimissioni per giusta causa, grazie alle quali avrà diritto all'indennità di disoccupazione e gli ultimi tre stipendi non pagati e il tfr potrà recuperarli agendo prima nei confronti del datore di lavoro, e in caso di insolvenza di questo, richiedendoli all'inps.

Avv. Carla Etzi Avvocato a Milano

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