Sono divorziata dal padre naturale di mio figlio da oltre 18 anni e il mio secondo marito ha adottato con consenso mio figlio. Il padre adottivo è morto nel 2010 e dal 2012 in avanti mio figlio soffre di problemi medici pesanti con continue cure. Per poter sostenere le spese delle cure (non rimborsabili dalla nostra asl) ho inserito mio figlio nella impresa familiare e girato a lui il 49% dei ricavi dell'azienda. Ora deve affrontare una nuova e costosa cura e non so più come fare. Il padre naturale non ha mai pagato nulla ne prima dell'adozione ne successivamente alla morte del padre adottivo. Posso richiedere al lui una quota di queste spese? il ragazzo è del 1991 e in questo momento non è assolutamente in grado di lavorare o di essere autonomo.
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Per pretendere qualcosa dal padre naturale occorre che vi sia riconoscimento legale attraverso un giudizio, diversamente potrà rivolgersi ai nonni se ci sono. Occorre comunque capire bene la situazione avendo più elementi.
Resto a disposizione
Buongiorno, secondo l'art. 300 Codice Civile il figlio adottato conserva tutti i diritti e doveri verso la sua famiglia di origine, salve eccezioni stabilite dalla legge. Inoltre, a mente dell'art. 270 CC, l'azione per ottenere che sia dichiarata giudizialmente la paternità è imprescrittibile, cioè può essere esercitata senza limite di tempo. Pertanto, suo figlio potrà far valere i suoi diritti nei confronti del padre naturale, previo riconoscimento, se non già avvenuto. Avviso che, data l'importanza della questione, sarebbe necessario un approfondimento di tutti i dettagli del caso. Cordiali saluti.
Avv. Vincenzo Palatella
Gentile signora Eleonora,Suo figlio puo' richiedere gli alimenti ai genitori ed ai nonni,citando li tutti in giudizio o anche solo ai genitori se possono assolvere all'obbligo.CordialmenteAvv.AlfredoGuarinoNapoli
