Quali sono i termini per agire in sede civile per falso in scrittura privata e ingiurie?
Aggiungo che ho denunciato il primo dei 2 coniugi anche per diffamazione, ritenendo si configurasse il reato, per aver, con un'unica condotta, comunicato a 2 persone, notizie con il chiaro ed unico intento di ledere la mia onorabilità, a nulla rilevando di averlo comunicato prima all'altro coniuge, poi di nuovo al coniuge più l'avvocato, non potendosi poi, a mio avviso, considerare l'avvocato se non una persona come le altre, quindi annoverabile nel conteggio della pluralità dei soggetti destinatari. Grazie.
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Egregio Sig. Sansone,Lei deve agire in sede civile,se vuole,entro 5 anni dall'illecito commesso ai Suoi danni.Avv.Alfredo Guarino Napoli
Buongiorno,
i termini e modalità sono quelli già indicati dai colleghi. Se il giudice condannerà per ingiuria la sua controparte lo condannerà sia a darLe un risarcimento sia a una sanzione ulteriore che sarà devoluta alla Cassa delle Ammende.
Per quanto riguarda la diffamazione invece non sono molto chiari i presupposti che l'hanno portato a sporgere querela. Occorre forse valutate le motivazioni per cui le notizie su di lei sono state riferite all'avvocato. In ogni caso è sufficiente il dolo generico quindi non occorre l"intenzione di offendere ma la consapevolezza di offendere l'altrui reputazione e decoro con parole o locuzioni che sono percepibili come offensive nella coscienza sociale.
Cordiali saluti
Avv. Stefania Einaudi
Gentile signor Sansone,
L'azione civile deve essere proposta nel termine di 5 anni dal fatto o dai successivi atti interruttivi.
Ovviamente , trattandosi di azione risarcitoria, lei dovrà provare i fatti, il danno ed il nesso di causalità .
Sarà poi cura del legale a cui si affiderà individuare il giudice competente per valore e territorio in base alle norme del cpc.
L'azione deve inoltre essere preceduta dalla convinzione di negoziazione assistita.
A sua disposizione per ogni chiarimento.
Avv. Maria Croce (Pescara)
gentile Sansone,
Lei dovrà agire in sede civile (dinnanzi al Tribunale o al Giudice di Pace a seconda del valore del danno sofferto), per far valere la responsabilità extracontrattuale in danno dei soggetti considerati colpevoli di averla danneggiata.
Il danno potrà rientrare all'interno del novero delle violazioni dei diritti fondamentali dell'individuo tra cui immagine, reputazione onore e privacy.
Per dare sostegno alla sua richiesta risarcitoria occorrerà avere prove sia documentali che testimoniali.
avv. marina Ligrani
Egr. Sansone
per agire in giudizio deve provare un danno causato dalla persona che cita a rispondere. Quindi avrà bisogno di testimoni per provare il fatto e documentazione per provare il danno