mi trovo nella situazione in cui ho una relazione terminata da 3 mesi ma la mia ex-compagna non vuole lasciare la mia casa.
aggiungo i vincoli:
Lei è separata con una figlia
La figlia la cui residenza è dal padre, abita con me solo nei giorni dell'affido
Lei ha la residenza in casa mia.
Il mobilio è suo, ma io non voglio accampare diritti su di esso.
Ha ulteriormente occupato il box e la cantina con le sue masserizie.
Che devo fare affinchè si allontani dalla mia casa ed dalla mia vita??
Grazie
Saluti
Raffaele
PS: a parti invertite ero già al TG1 delle 20:30
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Egregio sig.Raffaele,Lei ,in caso di rifiuto,al Suo invito con raccomandata.a.r.,a lasciare l'appartamento,con indicazione di una data per il rilascio, deve ricorrere al Giudice competente perché sia fissata una data per la liberazione dell'immobile.Cordialmente avv.Alfredo Guarino
Si rivolga ad un legale di sua fiducia della sua città per ottenere miglior tutela. La "scusa" del dato formale della residenza non ha rilevanza se l'immobile è di sua proprietà o comunque da lei condotto in locazione e quindi la sua ex compagna non ha titolo per occuparlo. La Cassazione in parole povere riconosce che in casi come il suo se si tratta di una convivenza stabile l'ex compagno/a non può essere "cacciato" di casa da un giorno all'altro. Vedrà che intanto le consiglieranno di dare formalmente e per iscritto alla sua ex una sorta di preavviso affinché lasci l'immobile.
Avv Matteo Rondina