Buongiorno, a causa della crisi mio padre ha perso tutto ciò che aveva ed ha accumulato debiti con banche e stato (equitalia). Tutti i suoi veri sono andati all'asta ed essendosi separato da mia madre, da cui aveva già la separazione dei beni da 15 anni, lei ora vorrebbe ricomprare da sola il 50% della casa dove ancora abita. Mi chiedo questo: se mia madre venisse a mancare ed eventualmente riuscisse a riacquistare la casa, come posso fare perché mio padre non erediti nulla, immobile compreso? Può mia madre fare testamento lasciando tutto a me, che sono l'unica figlia oppure ai nipoti? Se mio padre invece venisse a mancare, come posso non ereditare i suoi debiti anche se abita a casa mia? La ringrazio per la gentile risposta che vorrete darmi. Cordiali saluti.
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Sua madre deve divorziare da Suo padre perchè con il divorzio l'altro ex coniuge non può vantare alcun diritto successorio. Il Testamento come lo ha ipotizzato Lei lede la quota legittimaria del coniuge (è coniuge anche il separato, non lo è il divorziato)
Cordialità.
avv. Emanuela Costa
Venezia
Buongiorno Chiara,
nel caso in cui dovesse venire a mancare sua mamma suo padre erediterebbe. Per essere estromesso dall'asse ereditario dovrebbe divorziare da sua mamma (la sola separazione dei coniugi non basta). Lei invece, nel caso in cui dovesse mancare suo padre, per evitare di dover pagare i debiti di suo padre dovrebbe rinunciare all'eredità.
Saluti cordiali.
Avv. st. Enrica Cerrato (Asti)
In materia di successione, suo padre, in quanto suo ascendente, è un legittimario ovvero un soggetto al quale per legge spetta una parte dell'eredità che varia a seconda che vi siano altri legittimari (figli o loro discendenti, coniuge). Nel caso venga a mancare suo padre, può o rinunciare alla sua eredità (la dichiarazione va fatta al cancelleria del Tribunale del luogo dove si è aperta la successione) o accettare la successione con beneficio d'inventario, tenendo così distinti eventuali crediti e debiti del defunto.