Estremi per molestie sessuali, evasione fiscale e lavoro in nero?
Salve, sarò breve perché quel che espongo è un riassunto di anni di nervosismo e violenza frenata.
La mia ragazza lavora da diversi mesi con un architetto quasi 70enne.
Avevano lavorato un anno fa per diversi mesi, poi un anno di stop ed ora da capo.
Questo grandissimo schifoso mentre lavora con la mia ragazza continua a cercarsi collaboratrici ed inizialmente non capivamo, ma poi una ragazza russa che lavora con lui (con cui aveva avuto screzi) ci ha confessato che lui la assoggetta a violenza sessuale da quando lavorano insieme in cambio di quel lavoro e di favori mediante suoi "amici" perché questa ragazza è russa e deve fare dei permessi temporanei per restare in Italia.
Nelle sue chat (si gli ho preso l'account di facebook) si legge di lei che si lamenta delle violenze subite ed indica un'altra ragazza (diciottenne) che ha subito le stesse angherie poco prima di lei, ma poi l'ha mandata via.
Inoltre si leggono frasi come "questa volta però voglio il mio letto, non dormire insieme", "non voglio lavorare con te con tutte quelle cose/situazioni strane" e frasi vari che lasciano veramente intendere tutto ad un cervello mediamente preparato.
In più questo grandissimo schifoso manda foto di altre ragazze a sue conoscenze dicendo "trovami una collaboratrice così", indicando che la vuole snella, bionda, una bella ragazza insomma.
Con la mia ragazza tutto questo non è stato possibile perché io la porto e la prendo da lavoro, la tengo sotto controllo molto perché ha perso il padre ed è molto fragile.
Per questo motivo questo gran lurido trova ogni scusa per maltrattarla (ho registrazioni ambientali dove la insulta, gli grida addosso, la minaccia di licenziamento se non va a New York con lui "per lavorare" o non lo "accompagna" alle mostre d'arte che fa FUORI ORARIO LAVORATIVO (di sera anche fino a tardi).
Adesso, guarda caso, se n'è uscito che vuole farle firmare un atto in cui lei attesta che non prende soldi da lui e che così si para il culo nel caso in cui la licenzia e lei volesse denunciarlo per averla fatta lavorare in nero per mesi e mesi. (registrato anche questo)
Io sinceramente uno schifoso simile giuro su quanto ho di più caro, ed ho 23 anni e sono un ragazzo MOLTO posato e ragionevole, lo sfracellerei di botte fino a farlo pentire di essere vissuto, ma mi sto trattenendo da troppo e sento dentro che il ribrezzo per un uomo che sfrutta le debolezze economiche altrui non può che peggiorare facendomi esplodere.
Per cui vorrei capire se ci sono gli estremi per rovinare questo schifoso, che fra le altre cose nelle sue chat parla di evasione fiscale (vende i quadri di amici in nero perché loro non sono "artisti" per lo Stato ma fanno altro e quindi tutto incasso in nero).
Scusate lo sfogo, scusate le parole un po' accese, giuro che non sono il tipo, ma non riesco a rimanere calmo difronte a certi esseri ripugnanti.
Le mie più sincere scuse,
Antonio