Salve,
qualche tempo fa è venuta a mancare mia zia. Il de cuius non ha figli e il marito è deceduto molti anni prima. L'eredità dunque spetta alla sorella (mia madre) che però ha deciso di rifiutare l'eredità. Dunque l'eredità va direttamente ai nipoti (io e mia sorela)? Oppure viene divisa anche con i nipoti del marito defunto del de cuius?
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Gent.ma sig.ra Berta,
l'eredità andrà a lei e a sua sorella in parti uguali; ciascuna avrà diritto alla metà dell'eredità.
Cordiali saluti
Gentile Signora Anna Berta
In base all'art. 522 c. c., nelle successioni legittime la parte di colui che rinunzia "si accresce a coloro che avrebbero concorso col rinunziante"; se il rinunziante "è solo", l'eredità "si devolve" "a coloro ai quali spetterebbe nel caso che egli mancasse".
Qualora avesse necessità di ulteriori chiarimenti, La invito a contattarmi.
Cordialità.
Avv. Raffaella Nocera
Salve sig.ra Anna,
l'eredità va divisa in parti uguali tra entrambi i rami della famiglia, quella di sua zia e di suo zio. E dunque tra tutti i nipoti, anche quelli di primo grado di suo zio.
Per ulteriori chiarimenti non esiti a contattarci.
Distinti saluti.
In assenza di ascendenti e discendenti (oltre che di testamento) l'eredità va ai collaterali (sorelle, nipoti). Se uno dei collaterali rinuncia, succedono per rappresentazione i figli del rinunciante (se parenti entro il sesto grado).