Eliminare un cognome

Inviata da Samuel. 19 nov 2015

Buongiorno, quando ero neonato mia madre è scappata da mio padre portandomi via, per motivi di causa maggiore mi ha affidato alle cure di una famiglia, pensando che lei tornasse a prendermi. Mio padre naturale era un violento, un pregiudicato, un delinquente, scoperto il suo passato la famiglia che mi "ospitava" decise di adottarmi. Il Giudice visto il passato turbolento di mio padre naturale mi ha dato in adozione alla mia nuova famiglia, l'unica pecca è che mi sono accollato anche il cognome di mio padre naturale. Peccato che lui non abbia smesso di essere un delinquente. Quale sono le procedure per eliminare definitivamente questo cognome che oggi come oggi mi sta stretto a me e ai miei figli? Grazie mille della consulenza

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Gentilissimo Samuel,
la richiesta del cambio cognome deve rivestire carattere eccezionale ed è ammessa esclusivamente in presenza di situazioni oggettivamente rilevanti – ad es., perché rivelante l’origine naturale, come nel Suo caso – supportate da adeguata documentazione e da significative motivazioni.
L’istanza può essere presentata solo da cittadini italiani.
Nel Suo caso la domanda è esente perché si richiede il cambiamento del cognome rivelante l’origine naturale e deve essere presentata in Prefettura – U.T.G. e sottoscritta dal richiedente in presenza del dipendente addetto a riceverla o inviata per posta ordinaria, allegando fotocopia di un documento di riconoscimento.
La Prefettura – U.T.G. competente a ricevere la domanda è quella della provincia del luogo di residenza o del luogo nella cui circoscrizione è situato l’ufficio dello stato civile dove si trova registrato l’atto di nascita al quale la richiesta si riferisce.
In caso di accoglimento della richiesta, il richiedente sarà autorizzato, con decreto del Prefetto, a far affiggere per trenta giorni consecutivi all’albo pretorio del Comune di nascita e del Comune di residenza attuale, un avviso contenente il sunto della domanda per consentire a chiunque abbia interesse, a fare opposizione al Prefetto entro 30 giorni dalla data dell’ultima affissione.
Trascorso questo termine senza che sia stata fatta opposizione, il richiedente presenterà alla Prefettura competente copia dell’avviso con la relazione che attesti la eseguita affissione e la sua durata.
Il Prefetto, accertata la regolarità delle affissioni e vagliate le eventuali opposizioni, provvederà ad emanare il decreto di autorizzazione al cambio del cognome.
A disposizione.

Cordiali Saluti
Avv. Enrica Anerdi

Studio legale avvocato Enrica Anerdi Avvocato a Alessandria

28 Risposte

862 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gent.mo Samuel,
per eliminare il cognome del suo padre biologico, deve presentare un’istanza al Prefetto del luogo di residenza o di nascita. Questa istanza deve essere quanto più dettagliata possibile sotto il profilo della motivazione, e vanno allegati tutti i documenti utili a sostenere la domanda.

Sarà poi cura del Prefetto effettuare l´istruttoria e, verificata la presenza dei requisiti previsti, emanerà un apposito decreto di autorizzazione alla affissione del sunto dell'istanza da Lei presentata nell'albo pretorio del comune di nascita e del comune di residenza.

Affissione che ha una durata di trenta giorni, utili per gli eventuali controinteressati per fare opposizione al Prefetto.
Decorso inutilmente tale periodo, il Prefetto emanerà il provvedimento definitivo di variazione del cognome che sarà poi Sua cura trascrivere e annotare nel registro di stato civile.

Se invece all’esito della procedura il Prefetto non accogliesse l’istanza, potrà sempre presentare ricorso al Tar entro 60 giorni.
Cordialmente

Avv. F.C.

Studio Legale Avv. Cavallaro Avvocato a Roma

181 Risposte

234 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buongiorno,
bisogna redigere un'istanza con la narrativa dei fatti e i precedenti del padre naturale. Mi può contattare ai recapiti che vede.

Buona serata

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

È cosa abbastanza semplice: vada alla Prefettura del luogo di residenza o di nascita, ove potrà depositare apposita richiesta.
Cordialità

Avv. Cesare Albini, Foro di Bologna

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gentile Signor Samuel, buonasera.
La procedura è abbastanza semplice nel Suo caso, e segue un iter essenzialmente amministrativo di non troppo elevato dispendio economico.
Le consiglio, però, di far impostare bene ed in maniera estremamente dettagliata l'istanza di cambio cognome, onde evitare inutili dispendi di tempo e di energie, nonché sciocchi dinieghi da parte del Ministero.
Il mio Studio è particolarmente specializzato in questa materia, trattando anche di genealogie e riconoscimenti di antichi titoli.
Rimango a Sua disposizione.
Le auguro una buona serata
Avv. Pasqualfabrizio A. A. Fràncica Mayo

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buongiorno.
La competenza a decidere sull'istanza di cambiamento del cognome è della Prefettura del luogo di residenza o di registrazione dell'atto di nascita.
Le motivazioni che Lei assume possono giustificare l'istanza ma devono essere argomentate efficacemente e supportate da idonea documentazione affinché ne segua una pronuncia di accoglimento.
Il mio Studio Legale si occupa esclusivamente di Diritto di Famiglia ed ha le competenze per seguirLa.
I miei più cordiali saluti
Avv. Raffaella Angelica Molendini (Milano, Roma, province)

Avv. Raffaella Angelica Molendini Avvocato a Milano

91 Risposte

285 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

"La richiesta di cambiare il nome o il cognome non è così rara come si crede, può essere effettuata perché il cognome è considerato ridicolo o vergognoso, ma molto più spesso per cancellare un padre il cui ricordo ci provoca rabbia o vergogna.
La procedura è relativamente semplice, i tempi invece sono ancora lunghi

Va presentata una Istanza al Prefetto del luogo di residenza o di nascita. Istanza ben motivata e con allegati tutti i documenti che possono confermare le ragioni per le quali il suo cognome le crea un senso di malessere.

Il Prefetto effettua l´istruttoria e, in presenza dei requisiti previsti, emana il decreto con il quale si autorizza l´affissione del sunto dell'istanza medesima nell'albo pretorio del comune di nascita e del comune di attuale residenza.
Durante il periodo di affissione (trenta giorni) e durante i trenta giorni successivi, eventuali controinteressati possono presentare opposizione al Prefetto competente. Decorsi detti periodi, il Prefetto emana il provvedimento definitivo, che, se favorevole, andrà trascritto e annotato, a cura dell´interessato, nel registro di stato civile.

Nel caso in cui il provvedimento fosse di diniego potrà presentare entro 60 giorni ricorso al TAR"

Studio Legale Associato Dari Bartolini Avvocato a Piombino

66 Risposte

34 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buongiorno Samuel,
per procedere con il cambio del cognome bisogna presentare un'istanza al Prefetto e allegare una determinata documentazione. Dalla tua domanda non è chiaro se sei maggiorenne o minorenne perché l'istanza da presentare è diversa. Comunque se hai bisogno di aiuto vieni a trovarci presso il mio studio.
Cordiali saluti

Avv. Maria Sannini

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gentilissimo Samuel,
la richiesta del cambio cognome deve rivestire carattere eccezionale ed è ammessa esclusivamente in presenza di situazioni oggettivamente rilevanti – ad es., perché rivelante l’origine naturale, come nel Suo caso – supportate da adeguata documentazione e da significative motivazioni. L’istanza può essere presentata solo da cittadini italiani.
Nel Suo caso la domanda è esente perché si richiede il cambiamento del cognome rivelante l’origine naturale e deve essere presentata in Prefettura – U.T.G. e sottoscritta dal richiedente in presenza del dipendente addetto a riceverla o inviata per posta ordinaria, allegando fotocopia di un documento di riconoscimento.
La Prefettura – U.T.G. competente a ricevere la domanda è quella della provincia del luogo di residenza o del luogo nella cui circoscrizione è situato l’ufficio dello stato civile dove si trova registrato l’atto di nascita al quale la richiesta si riferisce.
In caso di accoglimento della richiesta, il richiedente sarà autorizzato, con decreto del Prefetto, a far affiggere per trenta giorni consecutivi all’albo pretorio del Comune di nascita e del Comune di residenza attuale, un avviso contenente il sunto della domanda per consentire a chiunque abbia interesse, a fare opposizione al Prefetto entro 30 giorni dalla data dell’ultima affissione.
Trascorso questo termine senza che sia stata fatta opposizione, il richiedente presenterà alla Prefettura competente copia dell’avviso con la relazione che attesti la eseguita affissione e la sua durata.
Il Prefetto, accertata la regolarità delle affissioni e vagliate le eventuali opposizioni, provvederà ad emanare il decreto di autorizzazione al cambio del cognome.

A disposizione

Cordiali Saluti
Avv. Enrica Anerdi

Studio legale avvocato Enrica Anerdi Avvocato a Alessandria

28 Risposte

862 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gentilissimo Samuel,
la richiesta del cambio cognome deve rivestire carattere eccezionale ed è ammessa esclusivamente in presenza di situazioni oggettivamente rilevanti – ad es., perché rivelante l’origine naturale, come nel Suo caso – supportate da adeguata documentazione e da significative motivazioni.
L’istanza può essere presentata solo da cittadini italiani.
Nel Suo caso la domanda è esente perché si richiede il cambiamento del cognome rivelante l’origine naturale e deve essere presentata in Prefettura – U.T.G. e sottoscritta dal richiedente in presenza del dipendente addetto a riceverla o inviata per posta ordinaria, allegando fotocopia di un documento di riconoscimento.
La Prefettura – U.T.G. competente a ricevere la domanda è quella della provincia del luogo di residenza o del luogo nella cui circoscrizione è situato l’ufficio dello stato civile dove si trova registrato l’atto di nascita al quale la richiesta si riferisce.
In caso di accoglimento della richiesta, il richiedente sarà autorizzato, con decreto del Prefetto, a far affiggere per trenta giorni consecutivi all’albo pretorio del Comune di nascita e del Comune di residenza attuale, un avviso contenente il sunto della domanda per consentire a chiunque abbia interesse, a fare opposizione al Prefetto entro 30 giorni dalla data dell’ultima affissione.
Trascorso questo termine senza che sia stata fatta opposizione, il richiedente presenterà alla Prefettura competente copia dell’avviso con la relazione che attesti la eseguita affissione e la sua durata.
Il Prefetto, accertata la regolarità delle affissioni e vagliate le eventuali opposizioni, provvederà ad emanare il decreto di autorizzazione al cambio del cognome.

A disposizione.

Cordiali Saluti
Avv. Enrica Anerdi

Studio legale avvocato Enrica Anerdi Avvocato a Alessandria

28 Risposte

862 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Salve Samuel,
per poter cambiare cognome deve presentare un'istanza al Prefetto allegando i documenti necessari. Nel suo caso specifico ci sono buone probabilità che venga accolta la richiesta. Ad ogni modo se ha delle perplessità o se necessita di chiarimenti per la stesura dell'istanza contatti pure il mio studio e riceverà il dovuto supporto.
Distinti saluti
Avv.Maria Sannino

Avv. Maria Sannino Avvocato a Lucca

232 Risposte

89 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Salve, per il cambio del nome o del cognome si segue una procedura innanzi al prefetto della zona di residenza ovvero della zona ove è registrato l'atto di nascita. La procedura e' cartolare e richiede un po di tempo e pazienza. Oltretutto il cambio deve essere motivato e deve a volte esserci il carattere dell'eccezionalità , cosa che nel suo caso e' ampiamente riscontrata.
In ogni caso, sono pratiche che ho già svolto , resto a disposizione , mi faccia sapere
Cordialmente
Avv. Danilo Alfieri

Avv. Danilo Alfieri Avvocato a Sessa Aurunca

15 Risposte

7 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

In questi casi, è possibile predisporre un'istanza al Prefetto per il cambio del cognome, allegando tutta la documentazione utile.
Qualora avesse bisogno di altre informazioni, non esiti a chiamarmi, sono a sua disposizione.
Avv. Flavia Valeri

Anonimo-148954 Avvocato a Roma

3 Risposte

1 voto positivo

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gentilissimo Samuel,
credo, sulla scorta di quanto da Lei scritto, che non sia intervenuto un processo di adozione in senso formale.Se cosi fosse stato Lei avrebbe acquisito il cognome dei Suoi genitori adottivi ed avrebbe cessato ogni rapporto con la famiglia di origine.
L'adozione infatti determina il rapporto di filiazione, facendo acquisire all'adottato lo stato di figlio legittimo, parimenti a quanto succede tra genitori e figli biologici.
Precisato e chiarito questo, Le specifico che e' possibile inoltrare domanda di cambiamento del cognome presso la Prefettura della Sua residenza specificando e magari documentando i motivi dell'istanza
A Sua disposizione per assistenza.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini (FORO DI PISA)
Probabilmente era in regime di affidamento presso la famiglia cui ha fatto riferimento.

Avv. Silvia Parrini Avvocato a Cascina

669 Risposte

296 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

QANDA_form_question_already_exists_ttl

QANDA_form_question_already_exists_txt

avvocati 9200

avvocati

domande 18750

domande

Risposte 46050

Risposte