Buongiorno,
a fronte della richiesta del mio avvocato di regolarizzare la sua fattura in nero, mi è venuto il dubbio che nella causa in cui mi abbia rappresentato si sia messo anche d'accordo con l'altra metà e abbia ricevuto regolare pagamento anche dalla controparte.
E' possibile?
Come posso accertarmene?
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Egregio Sig. Claudio, il procuratore avvocato cosituito in giudizio,se anticipata rio, ha diritto a richiedere al proprio cliente la differenza fra quanto liquidato dal giudice a carico della controparte e quanto gli compete a norma di legge;in ogni altro caso,salvo che per le transazioni senza rinuncia alla solidarieta',sarebbe grave che si chiedessero onorari alla controparte,per cui si munisca di copia della sentenza è richieda notizie alla controparte. Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
In riferimento al quesito proposto , il rapporto tra cliente ed avvocato è regolato dalle intese che vengono regolate nel mandato defensionale ( corresponsione di acconti etc) .
Quanto alle c.d spese giudiziali, le stesse possono essere verificate controllando la copia del provvedimento conclusivo del giudizio ( cui Lei ha diritto) - rispettivamente -compensate, a favore di una delle parti e con o senza distrazione nei confronti del procuratore costituito.
Distinti saluti
Avv. Felice Bruni - Catanzaro