Sono celibe, senza figli e unico proprietario di un immobile. Per l'acquisto dell'immobile mia madre e suo marito hanno dato l'acconto e stanno pagando il mutuo benché esso sia intestato solo a me. Vorrei donare detto immobile al marito di mia madre, che preciso non è mio padre. La domanda è: posso farlo nonostante sia intestatario del mutuo? Incorro in qualche sanzione perché non sono passati ancora i 5 anni? La donazione potrebbe essere impugnata dai fratelli o futura moglie/figli? grazie
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Errata corrige:gli eredi legittimari,non i fratelli,possono impugnare la donazione in caso di lesione della quota di legittima cui hanno diritto,se agiscono a tal fine entro dieci anni dalla morte del donante.A volte in segreteria possono accadere errori e me ne scuso.Cordialmente,avv.Alfredo Guarino
Egregio sig.Piero,Le rispondo:1) può compiere la donazione;2)anche per le donazioni si calcola la plusvalenza,salvo che il donatori destini l'immobile a prima casa;3)i fratelli non possono esercitare le azioni di collazione e riduzione,a differenza dei coniugi e dei figli,che tuttavia non possono impugnare donazioni in favore di estranei,che non sono eredi legittimari.Cordialmente,avv.Alfredo Guarino Napoli