Buongiorno, io e la mia compagna ci siamo sposati da un mese con rito civile in comunione di beni a Roma.
Scriviamo in quanto vorremmo essere messi al corrente sui vari scenari possibili in fase di eventuale divorzio, nello specifico:
- io sono proprietario di alcuni immobili (beni acquistati prima del matrimonio) tra i quali un appartamento dove attualmente viviamo. Cosa succede se in caso di divorzio congiunto e/o giudiziale decidessi di venderli? I soldi ottenuti dalla vendita andranno divisi con l’ex coniuge? Se cosi fosse dovevamo optare per la separazione dei beni?
- vorremmo sottoscrivere fin da ora un atto di rinuncia agli assegni di separazione e divorzile. Ha validità in caso di divorzio congiunto e/o giudiziale se entrambi manterremo l'attuale indipendenza economica e non ci fossero figli?
Grazie infinite per la cortese attenzione e consulenza professionale.
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Se l'immobile è stata acquistato ante matrimonio non ricade in comunione dei beni. In caso di separazione il Giudice decide a chi deve essere assegnato. Non può essere automaticamente tenuto a versare una quota del ricavato della vendita all'ex moglie; questo però può essere oggetto di specifici accordi presi in sede di separazione.
Non è possibile né avrebbe alcun valore una preventiva rinuncia al mantenimento, anche perché il diritto al mantenimento stesso si deve valutare in base alle concrete circostanze sopravvenute.
Avv. Matteo Rondina
Buongiorno,
la Sua richiesta merita un accurato approfondimento.
Per una consulenza legale approfondita non esiti a contattarmi.
Cordiali Saluti
Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo
Matrimonialista - Divorzista
Buongiorno,
preciso sin da ora che i quesiti avrebbero bisogno di approfondimento per dare una risposta sul caso specifico.
Per cui, solo in linea generale e indicativa:
1. i beni acquistati prima del matrimonio rimangono di proprietà esclusiva del coniuge che li ha acquistati anche in caso di comunione dei beni.
2. l'eventuale rinuncia ad assegno di separazione o divorzile deve farsi al momento della separazione/divorzio.
Distinti saluti
I suoi quesiti sono piusttosto complessi e implicano approfondimenti risptto a quello che lei rappresenta, anche in ordine a possibili accordi
Sono a disposizione per un compiuto parere, se ritiene mi contatti
saluti