Buonasera,
la cooperativa edile che stava eseguendo i lavori di rifacimento dei prospetti, per € 6.000,00, come dichiarato nei documenti presentati all'ufficio tecnico, nella mia abitazione, dopo essere stata contattata dal Comune, in via confidenziale, perché mancava la comunicazione di inizio lavori da parte mia, ha deciso, per paura di non essere in regola, di smontare il ponteggio e andare via. Oggi si rifiuta di terminare i lavori, però io ho già pagato l'intera somma e vorrei che li terminasse.
Nb: non abbiamo sottoscritto alcun contratto. Cosa posso fare per obbligarli a terminare i lavori o riavere parte dell'importo versato per mancata esecuzione dei lavori?
Grazie Anto
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Salve Antonina,
Non essendo stato sottoscritto un contratto bisogna provare l'inadempimento attraverso ulteriori mezzi.
E' importante raccogliere tutte le fonti di prova in suo possesso (scontrini, fatture, documenti vari che attestino spese o dai quali si evincano i mancati guadagni).
Per riottenere la cifra che ha versato è possibile intimare il pagamento dei danni al danneggiante, per mezzo di raccomandata ar di messa in mora.
Se non otterrà alcun riscontro, potrà agire in giudizio richiedendo un provvedimento monitorio nei confronti della cooperativa edile.
Avv. Anna Realmuto
Gentile signora Antonina,Le consiglio di sanare prima il tema amministrativo e di Intima re poi la prosecuzione dei lavori;qualora controparte non dovesse poi adempiere puo'chiedere la risoluzione del contratto e la restituzione delle somme relative ai lavori non effettuati.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Deve fare una diffida ad adempiere e, in caso di inadempimento, promuovere causa di risoluzione contrattuale.
Si rivolga quanto prima ad un legale.
Saluti cordiali
Avv. Sandra Macis
Cagliari