Diritto immobiliare: cambio stato di fatto dopo accettazione proposta d'acquisto

Inviata da Filippo. 9 ott 2017 Diritto immobiliare

Buongiorno,
ho recentemente fatto una proposta d'acquisto per un appartamento tramite agenzia immobiliare. Nel documento di proposta d'acquisto si fa riferimento all'immobile nello stato di "fatto, visto e gradito", conforme alle normative urbanistiche vigenti, ma con una situazione catastale "da verificare". Negli anni passati il venditore ha apportato delle modifiche alla casa (ha tolto alcune pareti e porte che dividevano la cucina dal soggiorno e ha chiuso una finestra per poter adagiare una cucina su tutta l'altezza di quella parete) senza nulla dichiarare. Nella proposta si legge anche che, entro la data del rogito, il venditore dovrà regolarizzare la situazione catastale. Il venditore ha accettato la proposta, ma è venuto fuori che non può aggiornare la situazione catastale rispetto allo stato di fatto in quanto le modifiche fatte negli anni passati non permettono il rispetto dei rapporti aero-illuminanti previsti quindi, così com'è, l'immobile non è conforme alle normative urbanistiche vigenti e non può essere dichiarato al catasto.
Per sistemare la faccenda il venditore dovrà inserire una nuova parete con una porta che divide l'ambiente cucina/soggiorno in due: una parte illuminata dalla finestra che verrà utilizzata come cucina, una parte non finsetrata dichiarata quindi come disimpegno. A mio giudizio però così si modifica in maniera sostanziale lo stato di fatto per il quale ho fatto la mia proposta d'acquisto. Infatti, dal punto di vista funzionale, l'ambiente cucina/soggiorno non potrà essere utilizzato come oggi in quanto le sue dimensioni saranno ridotte di circa metà. Questo senza considerare l'impatto estetico di avere una parete al centro di quella che doveva essere un'unica cucina/soggiorno.
La domanda è: se per aggiornare la situazione catastale il venditore cambia lo stato di fatto della casa rispetto a quanto visto e gradito in fare di proposta d'acquisto, posso richiedere l'annullamento della trattativa con la restituzione dell'assegno di caparra confirmatoria senza nulla a pretendere da parte dell'agenzia e dal venditore?
In allegato uno schema di com'è la stanza oggi (a sinistra) e di come verrà modificata (a destra).
Grazie a tutti per il vostro prezioso contributo.

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Da quanto scrive lo stato dei luoghi viene modificato in modo significativo, e l'immobile che le acquista è ben diverso da quello promesso (aliud pro alio), con la conseguenza che può risolvere il contratto per inadempimento e chiedere il doppio della caparra versata

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