Salve, vorrei chiedervi un’informazione.
Su sentenza del tribunale ordinario di Napoli è stato stabilito un calendario di visita per poter incontrare mio figlio.
Preciso che non ero sposato e ricorrevo in tribunale appena mio figlio nasceva per poterlo riconoscere perché mi veniva negato.
Il calendario è il seguente: martedì e giovedì dalle 16:00 alle 18:30; fine settimana alternati dalle 11:00 alle 18:30.
Da quando è stata emessa la sentenza ad oggi, ossia per circa 10 mesi, non lavoravo quindi non avevo problemi di orari. Ora ho un contratto di lavoro con i seguenti orari: finisco il mio turno alle 17:30 durante la settimana mentre il sabato finisco alle 13:30.
Sicuro di una vostra risposta, vorrei sottoporre alla vostra attenzione due richieste:
1) Se ricorro in tribunale è possibile ottenere una variazione di orario per poter continuare a vedere mio figlio? È possibile la seguente modifica o è difficile da ottenere: martedì e giovedì dalle 18:00 alle 20:30 mentre il sabato del fine settimana alternato dalle 14:00 alle 21:30.
Il bimbo ha 24 mesi.
2) È possibile ottenere qualche aumento, anche solo di qualche ora, perchè comunque non è molto il tempo che mi è stato concesso?
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Può senz'altro chiedere una modifica delle condizioni della separazione in merito ai tempi e modalità di visita di suo figlio. Le consiglio di rendere noto all' ex moglie la sua nuova posizione lavorativa e cercare di trovare nuovo accordo.
Saluti cordiali
Avv. Sandra Macis
Cagliari
Buongiorno Signor Carlo.
In considerazione della Sua mutata condizione lavorativa è lecito chiedere una modifica delle condizioni di separazione.
Resto a disposizione in caso di necessità e/o per ulteriori chiarimenti ed invio distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Lei può richiedere al Tribunale competente la modificazione degli orari di visita, in relazione alle Sue esigenze di lavoro; temo che sia però di dubbio accoglimento la richiesta di riconsegna il sabato sera alle 21.30
Cordialmente
Buonasera Signor Carlo,
certamente, Lei potrà rivolgersi al tribunale competente, tramite un legale di fiducia, per chiedere la modifica delle condizioni di affidamento di Suo figlio, evidenziando la nuova situazione lavorativa e conseguentemente le Sue nuove esigenze.
Il mio Studio è a Sua disposizione, cordialmente.
avv. Liana Bauccio
Egr. Carlo
sono orientato a darle risposta affermativa per entrambi i requisiti. Dovrà recarsi da un avvocato e predisporre con la massima attenzione e con tuta la documentazione necessaria un ricorso ai fini della modifica del provvedimento del tribunale.
