Buonasera,
Il mio vicino di casa sostiene di avere un diritto di passo nel mio giardino per raggiungere un terreno di sua proprietà.
Il diritto di passaggio dovrebbe essere presente e citato nel mio rogito di acquisto della casa?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Lei definisce una servitù di passaggio:può costituirsi con atti scritti,tra le parti,o trascritti o può anche derivare da usucapione,se ne esistono i presupposti:Su cosa fonda il diritto il Suo vicino?Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
egregio sig., o sig.ra ,
Il nostro ordinamento prevede per tale istituto giuridico, ovvero per le servitù,una forma di pubblicità molto funzionante .
E' bene rappresentare che gli atti costitutivi, modificativi ed estintivi di diritti reali( ovvero diritti sulle cose) devono essere trascritti nei registri immobiliari affinché essi siano del tutto opponibili ai terzi. Detta registrazione è utile a verificare se l’acquirente che ha acquistato il bene gravato da servitù potrà opporre la mancanza di pubblicità e quindi rifiutare l’esercizio della servitù.
È altresì utile rammentare che è il notaio che, incaricato di un atto di trasferimento di un immobili (vendita, permuta ecc ecc) deve procedere ai dovuti accertamenti nei registri immobiliari e accerta la presenza di servitù, informando gli interessati clienti .
cordialmente
avv Francesco Colantonio
gentile sig.,
In Buona sostanza , nel caso in cui il proprietario di un immobile non dovesse avere diretto accesso alla strada, a quest'ultimo è concessa la possibilità di poter usufruire il passaggio sul fondo del vicino senza che quest’ultimo possa rifiutarsi ; Tutto ciò nel ns ordinamento giuridico è previsto è trattasi di un diritto reale che stabilisce al titolare del “fondo servente” di disporlo all'altro proprietario del “fondo dominante”.
al fine dell'ottenimento di siffatto istituto ovvero della servitù di passaggio, non è necessario che essi siano confinanti ma è sufficiente che siano vicini e che realmente sussista un’effettiva utilità.
Il legislatore ha statuito per tale istituto giuridico, ovvero per l’esercizio della servitù di passaggio, una serie di diritti e doveri da rispettare per le parti.
Cordialmente
avv Francesco Colantonio
Se dal un lato l’art 1065 del Codice Civile sancisce che l’esercizio della servitù debba avvenire in modo conforme al titolo e al possesso, così da arrecare il minor aggravio possibile al fondo servente; dall’altro, secondo quanto stabilito dall’art. 1069 del Codice Civile, il proprietario del fondo dominante, nel far eseguire opere sul proprio fondo deve scegliere modalità e tempistiche che arrechino minor incomodo possibile al proprietario del fondo servente.